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Phillip Island è la solita gara di moto 3 ma fatta dalla Moto GP, Johan Zarco vince davanti a Pecco Bagnaia e Fabio Di Giannantonio.
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Con una gara di gestione fino agli ultimi due giri, Zarco passa Pecco e Diggia e si mette terzo, dopo di che si mette davanti a Binder ed inizia l’ultimo giro a 4 decimi da Martin. In curva 4 affonda il colpo all’ultimo giro e va a vincere una gara pazzesca.
Grande Slam sbriciolato all’ultimo giro
Oggi Jorge Martín ha peccato di confidenza nella scelta delle gomme, gomma soft al posteriore ed una sola strategia: allungare il più possibile e gestire.
Fino alla curva 4, dell’ultimo giro, aveva avuto anche ragione, ma poi è andato tutto in fumo e al traguardo si è ritrovato quinto.
Sarebbe stato un Grande Slam per lui con Pole, Vittoria, Giro Veloce e tutta la gara in testa.
In questo momento Pecco allunga in campionato, ora si ritrova a -27 da Bagnaia con ancora la Sprint da disputare
Suona la Marsigliese a Phillip Island
Torna a risuonare la Marsigliese in Moto GP, dopo gli scorsi anni che eravamo stati abituati a Quartararo.
La prima vittoria non si scorda mai e per Zarco sarà sicuramente indimenticabile.
Potrebbe essere stato il canto del cigno per lui, ha davanti ancora due anni in Moto GP, ma il pacchetto tecnico di Honda non gli può assicurare la lotta a posizioni di vertice.
Ora che ti stavi divertendo, ti hanno tolto il giocattolo…
Fabio Di Giannantonio sigla il primo podio in Moto GP, dopo l’ottimo quarto posto in Indonesia.
Purtroppo per lui, quando ha iniziato a capire la Moto GP, la Ducati e come andarci forte, è stato appiedato ed ora è senza sella.
Si perché Marc Marquez andrà in Gresini nel 2024, ma con queste prestazioni, Fabio potrebbe prendere il suo posto in Honda HRC.
Prossimo appuntamento a domani mattina, ore 4 italiane, con la Sprint, dove Martin potrebbe rifarsi.
