Alfonso Pecoraro, giornalista del Quotidiano del Sud, è intervenuto nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” per parlarci del Picerno, prossimo avversario delle Vespe.
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Le dichiarazioni di Pecoraro sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Al Picerno è stato accostato il nome di Boscaglia ma mi sembra un qualcosa di eccessivo. Il Picerno è stato riammesso in C dopo una brutta condanna sportiva di due anni fa. Il Picerno ha molti problemi in attacco, nell’ultimo giorno di mercato sono arrivati Reginaldo e Gerardi.
Si è rotto il crociato Albadoro che tornerà l’anno prossimo. La riammissione era dubbia perché c’era la questione della condanna sportiva dell’anno prima.
Ora si è tornati allo stadio Curcio, oggi è arrivato l’ok definitivo. L’ambizione sarà quella di salvarsi affidandosi al fattore campo. Si produce molto poco in attacco. In queste categorie vai bene se fai bene la fase difensiva però bisogna segnare perché prima o poi un gol lo prendi.
Col Catania il Picerno è stato sfortunato ma mi è sembrato comunque molto poco il gioco espresso in campo.
Storicamente i tifosi del Picerno erano sempre a Potenza a vedere il Potenza. Non mi sarei aspettato anche l’atteggiamento del Picerno di avere l’ok per giocare a Potenza. C’è stata una grande polemica con il presidente del Potenza e l’amministratore comunale.
Si è creata un’inimicizia tra le due società inaspettata, una sorta di separazione tra due realtà che avrebbero tutto per camminare insieme in un campionato professionistico.
Palo è un bravissimo allenatore, si sta destreggiando con grande sapienza anche tattica. Non ha una squadra all’altezza della Serie C. Domenica ha commesso un errore, si trattava di uno scontro diretto con il Latina. Si è presentato con la difesa a tre e ha sbagliato. A fine gara ha chiesto scusa, io credo che a Castellammare giocherà con la difesa a quattro.
Il campionato del Picerno è nella norma e mettere in discussione l’allenatore sarebbe sbagliatissimo. Il Picerno ha iniziato a giocare più tardi anche rispetto alle altre.
Domenica ci sarà difesa a quattro. La probabile formazione? Albertazzi in porta. Poi Setola a destra, Ferrani e Allegretto i centrali difensivi e Guerra a sinistra. A centrocampo Dettori e Pitarresi. Nei trequartisti Vivacqua, Carrà e Reginaldo con Coratella centravanti. Il modulo sarà 4-2-3-1″.
a cura di Natale Giusti.