PAUSA MONDIALI – Un breve riepilogo di come arrivano le squadre alla pausa per Qatar 2022.Â
Qatar 2022: i top 5 campionati alla pausa
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Per la prima volta nella storia, le massime leghe nazionali si fermano per lasciare spazio alla più importante vetrina mondiale, la Coppa del Mondo Qatar 2022. A novembre, dopo quindici giornate di campionato, si sono già delineate le lunghezze di distanza tra le prime e il resto. Napoli, Barcellona, Paris Saint-Germain, Bayern Monaco e Arsenal – rispettivamente al primo posto di Serie A, LaLiga, Ligue 1, Bundesliga e Premier League – hanno dimostrato, in questa prima parte di stagione, di avere tutte le carte in regola per reggere certi ritmi, a tratti forsennati, delle partite ogni tre giorni.
Barcellona e PSG, bene in campionato, meno in Champions
Alcune di esse, come Barcellona o PSG, hanno avuto un percorso netto in campionato e ora viaggiano rispettivamente a +2 e a +5 su Real Madrid e Lens. I blaugrana, capitanati da Xavi, hanno subito solamente cinque reti in tutto il campionato, segnandone trentatré. I parigini, invece, hanno dominato in lungo e in largo il campionato di cui sono campioni in carica (vinti otto degli ultimi dieci tornei) e hanno già messo a distanza la seconda classificata.
Al di fuori dei confini nazionali, però, entrambe le squadre hanno reso al di sotto delle aspettative. Se il PSG è riuscito ad accedere gli Ottavi di finale di Champions League come seconda del suo raggruppamento (affronterà il temibile Bayern Monaco di Mané e De Ligt), il Barcellona ha fallito il raggiungimento di tale obbiettivo. Inserito nel gruppo probabilmente più complicato – assieme a Bayern Monaco, Inter e il meno quotato Viktoria Plzen – i catalani non hanno vinto il doppio scontro con i nerazzurri e sono retrocessi in Europa League.
Il Bayern Monaco: una macchina europea perfetta
Primo posto in Bundesliga e in Champions League, il Bayern Monaco ha dimostrato per l’ennesima volta di essere la squadra da battere in ogni competizione. Dopo un inizio campionato altalenante (fino alla 12ª giornata era seconda con quattro pareggi), i bavaresi hanno messo il turbo e vinto dieci gare di fila. Impressionante il rendimento nella massima competizione europea, dove hanno dominato il girone con Barcellona e Inter, vincendo tutte le sei gare. I gol subiti? Soltanto due, contro il Plzen, terminata poi ultima del girone a zero punti.
Le sorprese alla pausa Mondiali: Arsenal e Napoli
Chi invece è riuscito a sorprendere è senza dubbio l’Arsenal di Arteta. Primi in campionato, a +5 dal più quotato Manchester City, i Gunners sembrano praticamente inarrestabili. In Premier League sono arrivate solo una sconfitta e un pareggio, 12, invece, le vittorie. Un bottino davvero niente male, considerando il quinto posto della scorsa stagione. Anche in Europa League, il cammino è stato quasi perfetto: 15 punti nel girone e una sola sconfitta, contro il PSV.
In ultimo, la squadra che maggiormente ha impressionato nella prima metà di stagione: il Napoli. Zero sconfitte in campionato, una in stagione (contro il Liverpool), due pareggi e solo vittorie. La sorpresa di questo capolavoro, al momento solo parziale, è probabilmente Kvaratskhelia. Il georgiano ha letteralmente disintegrato tutte le difese che ha affrontato, compreso il Liverpool. Di 8 reti e 10 assist il suo bottino stagionale.
La squadra partenopea è attualmente al primo posto in classifica, con 8 punti di vantaggio rispetto alla seconda. La cura Spalletti ha, quindi,  travolto a valanga la Serie A, ma anche la Champions League. Nella massima competizione europea, il Napoli ha travolto Liverpool, Ajax e Rangers, conquistando 15 punti su 18 disponibili e segnando venti reti in sei partite (più di chiunque altro). Una stagione iniziata in modo spettacolare, che ha regalato al mondo una squadra, per ora, stupenda da vedere.
Ma, ad oggi, la Coppa del Mondo ha tagliato in due la stagione ed è impossibile stabilire se le prime riusciranno a restare tali anche al rientro. Intanto, però, Napoli, PSG, Arsenal, Barcellona e Bayern Monaco chiuderanno in vetta il 2022.
Riusciranno a vincere i rispettivi campionati? Lo scopriremo solo dopo la pausa Mondiali.
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