Alcuni fatti di cronaca per essere meglio compresi, hanno bisogno di una quantita’ maggiore di Olio di Stampa.
Il secco no’ della Virginia Raggi ad ospitare le Olimpiadi 2024, ha destato un’infinita’ di polemiche, una miriade di micro e macro fratture che con il passare dei mesi potrebbero avere conseguenze imprevedibil nel “tessuto osseo” della Capitale
In questi giorni sono rimasti profondamente delusi, amareggiati, insoddisfatti i tanti affaristi che sarebbero riusciti a trarre guadagni d’oro nella “preparazione” dei Giochi Olimpici, avrebbero trovato sicuramente il modo di eludere ogni vigilanza da parte delle Autorita’ competenti.
Caius Iulius Caesar docet
Questi “scontenti economici” al momento opportuno saranno pronti a sfoderare i coltelli, ad affondare le proprie lame…. metaforicamente parlando sul “corpo” della Raggi.
Non si parla solo di fazioni contrarie, ma anche di 12 grillini che erano pronti a pugnalare il proprio Sindaco, solo il provvidenziale intervento di Beppe Grillo, ha evitato che cio’ avvenisse; c’e’ da chiedersi per quanto tempo ancora potra’ durare questa pace armata?, e’ come se si fosse instaurata una divisione nella stessa casa politica.
Nella vita c’e’ sempre chi ride e chi piange :
Mentre il Presidente del Coni, Giovanni Malago’ ancora doveva digerire il boccone amaro, farsene una ragione, in qualche altra parte del Mondo si e’ festeggiata con caviale e champagne la fuoriuscita di Roma dai Giochi Olimpici.
Un baciamano non fa Primavera :
Nonostante che in questi giorni vi sia stato un’incontro fra i 2, proprio in occasione della presentazione del logo di Euro 2020 nella “Sala delle Armi del Foro Italico”, (sembra che sia stato scelto il posto giusto per non deporle), un frettoloso quanto diplomatico inchino con relativo baciamano del Malago’ nei confronti della Raggi, e’ sembrato piu’ uno scherno che una riconciliazione tra le parti.
Roma continua a vivere nell’incertezza del domani, troppi problemi sono ancora da risolvere, la Raggi e’ una donna sola, di amici ne ha pochi, di nemici anche se da soli 2 mesi e’ stata nominata Sindaco della Citta’ eterna, se ne e’ fatti tanti,
Se la Raggi sbaglia, sara’ lei stessa a pagarne le conseguenze, visto che e’ stata giudicata grande, maggiorenne e vaccinata, capace d’intendere e di volere. Unica pecca e’ quella di essere un politico di prima generazione, col pelo troppo corto, ancora troppo tenera per non essere aggredita e divorata dai soliti ” famelici lupacchiotti dal pelo e dalla coda lunga”.
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