Rivolta in vico Croce al Lavinaio
I cittadini, residenti in in vico Croce al Lavinaio a Napoli, hanno rovesciato rifiuti in strada e innalzato barricate con i cassonetti dei rifiuti. Poco dopo le 17, la stradina a ridosso di Porta Nolana, è stata letteralmente invasa dall’immondizia che gli abitanti in preda all’esasperazione hanno sparso sulla pavimento stradale come segno di protesta.
Giuseppe Brandolini, consigliere della municipalità competente che ha incontrato i manifestanti, ha spiegato: “Sono anni che i residenti di questa zona lamentano l’emergenza sanitaria dovuta all’allestimento inadeguato dei container per i rifiuti, ci sono problemi dovuti all’allocazione dei bidoni troppo ingombranti per le dimensioni del vicolo e insufficienti per la quantità di immondizia che viene prodotta, inoltre vengono posizionati vicino alle abitazioni dove gli abitanti hanno riscontrato la presenza di topi, insetti e blatte”.
Con le temperature roventi di questi giorni, nel vicolo che si incrocia con via Lavinaio si è sparsa la puzza nauseante dei rifiuti che ha attirato anche una maggiore presenza di roditori e insetti, scatenando la rabbia dei cittadini che vorrebbero una soluzione diversa per la raccolta dei rifiuti su quella stradina.
Poi Brandolini continua: “Ho depositato una denuncia all’Asl per allertare sulle condizioni igienico-sanitarie di questa zona ma nessuno ha preso iniziativa per migliorare le condizioni di smaltimento di rifiuti in via Croce al Lavinaio sia l’amministrazione municipale che centrale e ancora di più l’Asia, dovrebbero farsi carico di gestire aree e quartieri popolari che sono completamente abbandonati”.
Lascia un commento