Napoli, petardi contro le auto, la denuncia del Consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli (Verdi): “A bordo c’era un bimbo, poteva trasformarsi in tragedia“
Paura in via Carbonara a Napoli: un petardo lanciato da un ragazzino ha mandato in frantumi il lunotto posteriore di un’auto in corsa. A denunciarlo è una madre che in quel momento viaggiava a bordo della vettura con il figlio piccolo.
Ad esprimersi sulla vicenda è stato Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi: “Purtroppo non è il primo episodio simile che ci segnalano. Sembra ormai essere diventata la pericolosissima moda del momento quella di lanciare i petardi contro le macchine. Un fenomeno allucinante che rischia di avere conseguenze drammatiche. La donna ha raccontato infatti che, mentre era nel traffico, qualche ragazzino che aveva voglia di divertirsi ha lanciato un petardo che si è incastrato nel tergicristallo. Esplodendo ha mandato in mille pezzi di vetro il lunotto. Un rischio enorme per i passeggeri. E pensare che se nei sediolini posteriori ci fosse stato qualcuno, o peggio l’auto nel cofano montasse un impianto Gpl, oggi staremmo commentando una tragedia”.
“E’ assurdo che per una bravata di qualche scapestrato ragazzino senza educazione si è rischiato un dramma.
Borrelli ha infine chiesto alle forze dell’ordine “uno sforzo maggiore in questi ultimi giorni prima di Capodanno per controllare tutti i rivenditori e bloccare innanzitutto la vendita di fuochi illegali, ma soprattutto evitare che si spari nel bel mezzo di strade trafficate”.
Lascia un commento