La vittima è un imprenditore 72 enne, titolare di una ditta di pulizie,che si trovava in casa con la badante ucraina.
E
’ stata una serata da dimenticare per un imprenditore di Napoli. Quest’ ultimo è stato aggredito, minacciato e poi ammanettato nella sua casa. Si tratta di un 72 enne, titolare di una ditta di pulizie, che si trovava in casa con la badante di origine ucraina. Secondo le prime testimonianze, sarebbe stata proprio la badante ad aprire la porta di casa a 4 uomini con cappello della Guardia di Finanza e distintivi. I falsi agenti sono riusciti, quindi, ad entrare facilmente portando l’ anziano e la badante nella camera da letto, ammanettando l’uomo ad un mobile. Successivamente hanno tentato di farsi dire dove si trovassero le chiavi della cassaforte, ma il 72 enne ha insistito fino all’ ultimo dicendo che non sapeva dove si trovassero. I malviventi, si sono dati alla fuga con un bottino di 15 000 euro, trovati in un borsello, stipendio che l’ uomo avrebbe dovuto versare ai suoi dipendenti della ditta. Sul caso indaga la Polizia di Stato della zona.
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