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lla vigilia di Torino – Napoli che vedrà i partenopei impegnati all’Olimpico di Torino contro la squadra granata, a sorpresa Luciano Spalletti non ha partecipato alla conferenza stampa. Al suo posto si è presentato il suo staff.
Queste sono state le parole di ognuno dei componenti raccolte e sintetizzate dalla nostra redazione sportiva.
Punti Chiave Articolo
- Per Sinatti (preparatore atletico): lei era presente anche nell’anno in cui il Napoli conquistò i 91 punti, anche lei deluso come Mertens?
- Per Domenichini (vice allenatore Napoli): la qualificazione in Champions era semplice o scontata, quanto si dà di scontato nell’obiettivo raggiunto?
- Le parole di Beccaccioli (match analyst):
- Le parole di Lopez (preparatore dei portieri):
- Le parole di Cacciapuoti (preparatore atletico in seconda):
Per Sinatti (preparatore atletico): lei era presente anche nell’anno in cui il Napoli conquistò i 91 punti, anche lei deluso come Mertens?
Sono due stagioni diverse, con problematiche diverse come abbiamo già spiegato, da parte mia non c’è rammarico. Siamo ancora in linea con gli obiettivi iniziali della società
Per Domenichini (vice allenatore Napoli): la qualificazione in Champions era semplice o scontata, quanto si dà di scontato nell’obiettivo raggiunto?
L’obiettivo era questo dall’inizio e ci siamo riusciti nonostante tutte le problematiche. C’è dispiacere per il sogno, ma dobbiamo essere felici perché abbiamo sviluppato un buon calcio dando a tratti spettacoli importanti”
Le parole di Beccaccioli (match analyst):
Anche nelle difficoltà non ci siamo mai snaturati. La squadra ha dominato quasi tutte le partite, la nostra idea di gioco è questa
Le parole di Lopez (preparatore dei portieri):
I due portieri si sono comportati benissimo in questa stagione. Meret ha reagito con personalità e professionalità dopo l’errore di Empoli
Le parole di Cacciapuoti (preparatore atletico in seconda):
Per il rendimento ogni stagione va a se. Non c’è una relazione soltanto in base ai punti, siamo migliorati e se ci sono dei cali possono essere legati a motivazione o fisico, ma come si è visto contro il Sassuolo non è così
A cura di Luigi Matrone
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