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Castellammare di Stabia

Napoli, De Laurentiis a tutto campo: “Ho sbagliato con Spalletti. L’esonero di Garcia…”

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Aurelio De Laurentiis a tutto tondo: all’interno di una conferenza stampa indetta nel centro sportivo di Castel Volturno, il presidente del Napoli ha fatto il punto sui propri errori commessi nel corso di questa stagione che vedono gli azzurri fermi al settimo posto in classifica.Il tutto, come spiegato da ADL, nasce da un primo grande errore legato a non aver confermato Luciano Spalletti. “Napoli per me è come una famiglia.

Mi sono assunto tutte le colpe perché ho fatto un buon contratto a Spalletti, lo stesso che feci a Benitez.Ho esercitato – ha spiegato De Laurentiis – l’opzione unilaterale che, in realtà, alcuni credono sia bilaterale.

L’opzione prevedeva un altro anno e doveva comunicarlo entro fine maggio.Il mio più grande errore è stato non applicare direttamente l’opzione per poi andare a possibili vie legali”.

Napoli, la conferenza di De Laurentiis: “Spalletti?

Ho sbagliato a farlo andare via”

A spiazzare De Laurentiis, come raccontato da lui stesso, è stata la decisione di Spalletti di fare un passo indietro, nonostante il patron avesse già applicato la ‘pec’ per mantenere l’attuale ct della Nazionale sulla panchina azzurra. “La squadra da marzo ha avuto un piccolo calo, legato in particolare al rendimento di Kvaratskhelia che da marzo a novembre non ha più segnato.Un calo così di una star può crearti diversi problemi.

Avevamo un bel distacco in campionato, ma in Champions rimasi deluso dopo l’eliminazione contro il Milan perché credevo che potessimo vincerla.Il 21 aprire mando la famosa ‘pec’ a Spalletti, esercitando il prolungamento del suo contratto.

Mai avrei però pensato che il 12 maggio, alla cena che organizzammo, mi disse che avrebbe voluto prendersi un anno sabbatico”.

Spalletti

“Garcia?Avrei dovuto subito mandarlo via”

Da quel momento, dunque, con l’addio di Spalletti, De Laurentiis si è proiettato sulla ricerca del nuovo allenatore, che era stato trovato in Garcia.

Con il francese, però, l’amore non è mai sbocciato, tant’è vero che nel mese di novembre De Laurentiis è stato anche costretto a esonerarlo: “Garcia quando disse che non aveva visto nessuna partita del Napoli avrei dovuto mandarlo via.Cosa avrebbe però pensato la piazza?

Gli ho certato di dare delle opportunità e, quando mi ha ascoltato, come a Lecce, abbiamo vinto e convinto.L’ho dovuto esonerare, però, a seguito della sfida contro l’Empoli perché quando scesi nello spogliatoio mi disse ‘mi lasci fare’.

A quel punto, o stai zitto o lo mandi via”.

Mazzarri

Adesso, però, in panchina c’è Mazzarri che (dopo la vittoria contro il Verona) ha il grande obiettivo di provare a raggiungere la zona Champions.Un risultato non da poco, ma l’allenatore azzurro non potrà sbagliare in quanto sarà tenuto sotto osservazione: “Mazzarri è venuto perché è un amico del Napoli.

Per ora deve lavorare in pace.Avremo a breve tutta la rosa a disposizione: vedremo cosa sarà in grado di fare.

Per ora posso solo dire che è giusto lasciarlo lavorare, poi sarà quel che sarà”.


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