La Commissione Bilancio sulle delibere per l’affidamento in concessione del servizio di rimozione, dei veicoli che sostano in violazione del Codice della Strada e per i diritti telematici per il SUAP
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apoli – La commissione Bilancio, presieduta da Manuela Mirra, ha discusso due delibere di proposta al Consiglio, in particolare quella proposta dall’assessora Clemente per l’affidamento in concessione del servizio di rimozione, deposito e custodia dei veicoli che sostano in violazione del Codice della Strada e quella proposta dall’assessore Panini per l’istituzione dei diritti per l’istruttoria telematica delle pratiche dello Sportello Unico Attività Produttive.
Due argomenti, ha precisato in un intervento iniziale il consigliere Brambilla (Mov. 5 Stelle) che la commissione Bilancio ha già esaminato e sui quali ha ravvisato la necessità di effettuare un approfondimento, in particolare sulla delibera dei carri gru. Un approfondimento che nella giornata odierna non possibile a causa dell’assenza dell’assessora proponente (impossibilitata perché all’estero); l’obiezione, di merito, sulla delibera, l’ha formulata il consigliere Stefano Buono (Verdi Sfasteriati) per il quale è inopportuno esternalizzare un servizio, quello della rimozione delle auto in sosta vietata, separandolo dalle attività connesse alla mobilità e alla sosta, ipotizzando che se ne possa occupare l’Anm, in esubero di personale. Il presidente della commissione Infrastrutture e Mobilità, Simeone, ha dato la propria disponibilità ad un ulteriore approfondimento della tematica, in una riunione congiunta, alla quale invitare la stessa società di mobilità; la commissione, per il consigliere de La Città Lebro, non è sede di confronto su temi sindacali, ma luogo di analisi degli atti prodotti dalla Giunta che, riguardo all’argomento specifico, ha già espresso il proprio orientamento, e luogo di rappresentanza dei bisogni dei cittadini ai quali non viene più assicurato, da tempo, un servizio essenziale quale quello della rimozione. Il comandante della Polizia Locale Esposito ha riassunto le motivazioni che hanno suggerito all’amministrazione di rinunciare alla gestione diretta del servizio, in particolare la carenza di personale e l’esiguità dei mezzi a disposizione (solo 2 sui 17 iniziali): l’approvazione della delibera consentirebbe di rivedere le tariffe e, contemporaneamente, assicurare un servizio, senza contare che, come ha precisato Corona, dello staff dell’assessorato alla Polizia Locale, la delibera non predetermina a chi dovrà essere affidato il servizio. Anche l’assessore Panini è brevemente intervenuto sull’argomento ricordando che gli interventi sul personale di Anm, e il piano industriale della stessa società, sono oggi collegati alla procedura in corso ed ai tempi del concordato preventivo.
Sul secondo argomento in discussione, i diritti per l’istruttoria telematica delle pratiche del SUAP, l’assessore ha risposto alle domande dei consiglieri intervenuti – la presidente Mirra, il consigliere Brambilla e il consigliere Lebro, che ha anche espresso forti preoccupazioni per l’impossibilità, per i cittadini napoletani, di sbrigare online pratiche importanti, come quelle dei tributi, ad esempio – precisando che dai diritti in questione si prevede di incassare circa 800mila euro l’anno; che il mancato aggiornamento del software a disposizione dello Sportello Unico ha comportato negli ultimi anni un anomalo aumento delle pratiche extra-piattaforma; che è in corso di definizione l’accordo con la Camera di Commercio che, analogamente a quanto avviene in altre città italiane, metterà gratuitamente a disposizione del Comune di Napoli la propria piattaforma informatica (Infocamera) consentendo così al SUAP di recuperare l’efficienza a beneficio dei numerosi utenti e il credito di cui ha sempre goduto a livello nazionale per la qualità del servizio offerto fin dalla sua istituzione.
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