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OST GARA- Il tecnico isolano nel salutare tutti fa capire che lascerà il team gialloblu
Simone Vicidomini- Tanta amarezza e tanta delusione quella che si vive e si respira al triplice fischio di Ischia-Mariglianese che ha visto far festa alla squadra di Sanchez che festeggia la promozione in Serie D. Il gol vittoria messo a segno nella ripresa da Petrarca è valsa la promozione ai biancoazzurri. Un’Ischia che ci ha provato con il coltello tra i denti fino alla fine, ma purtroppo questa volta il campo non ha premiato la squadra di Monti. Questa squadra è stata veramente ad un passo da un sogno chiamato serie D, ma soprattutto nel centrare l’obiettivo con una rosa composta soltanto da giocatori isolani. Negli occhi del tecnico isolano Monti a fine partita si nota amarezza e delusione, ma ha abbracciato ad uno ad uno i suoi calciatori andando a salutare i tanti tifosi presenti sulle tribune dello stadio “Mazzella”.
“E ’inutile parlare della partita a livello tecnico, è finito questo campionato- commenta Monti-. Un ringraziamento ai ragazzi che sono con me da due anni. Io oggi sono qui soltanto per dire grazie a loro, ringraziare la società nella persona di Emanuele D’Abundo, Umberto Buono, il mio staff, massaggiatori, custodi e tutti quelli che in questi due anni hanno permesso di arrivare di giocarci una partita come questa per arrivare in serie D. Oggi la parola spetta alle persone che hanno lavorato dietro le quinte. Io ho detto ai ragazzi di stare a testa alta perché hanno fatto quello che potevano fare. Oggi in tanti eravamo stanchi e si vedeva. Soffrivamo già dal primo tempo. Non ho niente da recriminare”.
Queste sono parole di addio di Monti all’Ischia? “Non lo so vediamo. In due anni è stato fatto tantissimo, è cresciuta la società, la squadra, la gente è ritornata allo stadio. Oggi i tifosi ci hanno sostenuto per l’intero arco della partita ed hanno voglia di ritornare in categorie superiori. C’è la delusione di non aver centrato quest’ultimo obiettivo in questa partita.
Parole di elogio del tecnico isolano per il suo predecessore che ha iniziato questo progetto. “Grazie anche a Ciro Bilardi che tre anni fa fu quello che mi chiamò per sposare poi questo progetto.
Una partita decisa da un episodio. Nel secondo tempo c’è qualche episodio da recriminare nell’area di rigore della Mariglianese. “Ho visto qualche volta il braccio staccato dal corpo. Il calcio è fatto spesso di episodi, devi ridurre quelli negativi e devi sfruttare al massimo quelli positivi. Oggi l’episodio ci ha condannato. Dobbiamo dare merito anche alla Mariglianese per aver giocato un’ottima partita. Una squadra ben messa in campo con gente molto pimpante che correva in campo, lottavano su ogni pallone e quindi diamo merito anche all’avversario. Ce delusione però l’Ischia deve uscire a testa alta.
Billone Monti non nasconde l’emozione versando qualche lacrime-. “La squadra ha fatto due anni dove ha emozionato la gente ha emozionato i tifosi, ci siamo emozionati noi stessi. E questi ragazzi vanno solo elogiati e ringraziati. In chiusura il tecnico ha parole dolci e di ringraziamento verso noi addetti ai lavori sempre al fianco dell’Ischia. “Voi siete stati quelli che hanno mandato in onda le partite e con i vostri articoli avete portato di nuovo la gente ad appassionarsi a questa squadra. In molti avevano questa passione sopita ed invece oggi si è vista una bella cornice di pubblico, nonostante la capienza dello stadio era dimezzata rispetto al normale. Ringrazio tutti, un bacione e un abbraccio-. Chiosa Monti.
Chiudiamo ricordando una strofa di una canzone di Venditti: “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”. Ci auguriamo tutti quanti che prima o poi ritorneremo nel calcio che conta. Da parte nostra ci sentiamo di ringraziare questa società per il grande lavoro fatto in questi tre anni partendo dal patron Emanuele D’Abundo, giocatori, staff, dirigenti, tifosi e un grazie anche a Peppe Monti che nelle conferenze settimanali ha sempre stemperato la tensione con i suoi discorsi illuminati sulla politica e non solo. Billone Monti, semplicemente grazie!