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Castellammare di Stabia

Monti: “L’Ischia mi è piaciuta tatticamente. 9 punti nelle ultime 3 gare….”

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L COMMENTO – L’allenatore gialloblu è intervenuto ai nostri microfoni al termine della partita vinta in casa dello Sporting Ercolano

“Il primo tempo è stato equilibrato al massimo, senza occasioni da una parte o dall’altra, sbloccato dall’episodio a nostro favore. Poi, nella ripresa, anche con l’ingresso di Invernini ed Accurso sulla sinistra in fase difensiva, la squadra ha guadagnato più sicurezza ed ha creato più palle gol, anche dopo l’espulsione del calciatore ercolanese”

Simone Vicidomini-L’Ischia ha un piede e qualcosa in più in Eccellenza. La squadra allenata da Billone Monti, ottenendo l’undicesima vittoria nelle ultime 12 partite (dopo la sconfitta in casa del Santa Maria la Carità ha pareggiato solo a Procida) in casa dello Sporting Ercolano, ha dato una bella spallata al campionato, forse più forte di quella data domenica scorsa col successo sul Pianura. Ora gli isolani comandano sempre la classifica con 2 lunghezze sulla rivale allenata da Sarnataro, ma hanno anche 15 punti sulla terza, il Virtus Ottaviano, che per ora li mettono relativa tranquillità anche in caso di secondo posto. Il match del Solaro non è stato, comunque, facile ed i gialloblu non sono stati spumeggianti, ma sono stati bravi a capitalizzare le occasioni avute (poche fin quando i padroni di casa erano in 11) ed a non concederne quasi agli avversari. Si può tranquillamente dire: missione compiuta per mister Giuseppe Monti & co. A fine match, il tecnico isolano è intervenuto ai nostri microfoni ed ha commentato così l’andamento della partita.

Mister Monti, forse la partita non è stata bellissima, però l’Ischia è stata cinica nello sfruttare le poche palle gol che ha avuto…
Si, non era facile. Quella con l’Ercolano sapevamo che non sarebbe stata una partita facile. Anche perché, con questa storia dei 10 punti, anche la squadra ercolanese tenta di non allontanarsi. La partita, quindi, poteva essere complicata. Noi l’abbiamo preparata sotto l’aspetto tattico, abbiamo cercato di essere attenti, di non concedere nulla all’avversario, per sfruttare qualche spazio che ci avrebbero potuto concedere. Il primo tempo è stato equilibrato al massimo, senza occasioni da una parte o dall’altra, sbloccato dall’episodio a nostro favore. Poi, nella ripresa, anche con l’ingresso di Invernini ed Accurso sulla sinistra in fase difensiva, la squadra ha guadagnato più sicurezza ed ha creato più palle gol, anche dopo l’espulsione del calciatore ercolanese. Quindi, devo fare i complimenti ai ragazzi, che hanno fatto una partita molto attenta, intelligente, su un campo difficile, contro una quadra ostica, scorbutica. Avevamo queste 3 partite particolari, siamo riusciti a fare 9 punti e siamo contenti”.

E’ d’accordo con come se le dico che la vittoria in casa dell’Ercolano, che in passato ha rappresentato come gara molto ostica, è un tassello importante in vista dell’Eccellenza? La prossima trasferta, poi, sarà in casa del Rione Terra e c’è tempo per pensarci…
Prima di pensare al Rione Terra, pensiamo alla prossima partita casalinga, quella di domenica col Quartograd, che sarà una squadra che cercherà di lottare coi denti perché vuole salvarsi. Quindi noi dovremo cercare di essere attenti e concentrati, essendo la migliore Ischia per portare a casa il risultato. Pensiamo partita per partita, certamente ogni vittoria è un tassello importante per il successo finale, però nella partita di Ercolano la squadra mi è piaciuta soprattutto sotto l’aspetto tattico”.

Cosa, invece, non le è piaciuto nella ripresa, visto anche il doppio cambio e che Gigio Trani era un pochino spento?
La questione non era che Gigio Trani fosse un po’ spento. Volevo dare più sicurezza alla difesa mettendo un calciatore esperto come Accurso. Quindi, per forza di cose, dovevo togliere uno li davanti. Non potendo togliere Rubino che è un punto di riferimento e non potendo togliere Castagna che si trova in un momento in cui riesce a far gol quasi sempre, ho dovuto togliere Gigio e, togliendo Buono che era under ho anche dovuto mettere Invernini alto a destra, nonostante venisse da 2 giorni di febbre e non aveva fatto la rifinitura. Però, ho dovuto rischiarlo perché mi serviva uno esperto come Accurso in quella zona del campo, anche vedendo che l’Ercolano stava facendo riscaldare un esterno molto bravo come D’Andrea che in quella zona poteva mettere in difficoltà Buono”.

Il tecnico dell’Ercolano ha detto che l’Ischia non ha mai creato grossi pericoli per la porta di casa. E’ vero che le occasioni sono state poche e che la gran parte è arrivata quando l’Ercolano era in 10, ma è anche vero che le poche palle gol le avete sfruttate al meglio, a differenza di qualche mese fa…
Quella di oggi (domenica, ndr) era una partita non facile, contro una squadra costruita per un obiettivo importante, quindi siamo venuti a fare una partita accorta, attenta, cercando di non rischiare nulla, lasciando poche palle gol all’avversario. E, mi sembra, che a parte un tiro nel primo tempo non abbiamo rischiato nulla”.

Secondo lei, le proteste che sono arrivate dagli ercolanesi, che hanno reclamato addirittura 3 calci di rigore, ci stavano. Io credo ce ne fosse solo 1, sul fallo commesso da Buono nel primo tempo…
“Io il fallo di Buono non l’ho visto bene dalla panchina. Lo rivedremo in televisione. Ma questi sono episodi che in una partita possono capitare. Fatto è che noi abbiamo concluso tanto solo nella parte finale della partita, quando potevamo arrotondare il punteggio, ma non abbiamo rischiato nulla. Uno recrimina su un episodio, può darsi che abbia ragione visto l’equilibrio del primo tempo. Ci sta che uno si possa lamentare, però oggi sarei stato contento lo stesso se l’Ischia avesse pareggiato facendo la stessa partita attenta, su un campo difficile, senza rischiare nulla portando a casa un risultato”.


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