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Castellammare di Stabia

Ischia-Monti: “Buona la vittoria non la prestazione, non guardo la classifica”

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L COMMENTO – L’allenatore della formazione gialloblu è intervenuto ai nostri microfoni al termine del match vinto in casa del San Sebastiano

La squadra non ha offerto una buona prestazione. Il risultato è maturato quando il San Sebastiano è rimasto in 10. C’era più di qualcuno che era sottotono non solo fisicamente, ma anche nella gestione della palla. Nella manovra. Poi, il vento, che è aumentato man mano nel corso della partita, rendeva non facili i controlli”

Simone Vicidomini-L’Ischia, finalmente, si è presa la vetta della classifica del girone B di Promozione. La squadra gialloblu, vittoriosa al Paolo Borsellino di Volla contro il San Sebastiano per 4-1, hanno scavalcato il Pianura, che sabato scorso è stato bloccato al Comunale di Ottaviano sull’1-1. La formazione isolana è andata in gol con Castagna (doppietta per l’ex Real Forio, sempre più trascinatore dei suoi), Pistola e Trofa, che ha bagnato con una rete il suo esordio in maglia ischitana. L’Ischia, dopo aver faticato per quasi tutto il primo tempo (senza soffrire però gli attacchi avversari), è riuscita a sbloccare proprio un attimo prima dell’intervallo, ha subito il pari in avvio di ripresa ma poi ha dilagato nella seconda parte della frazione. La soddisfazione è tanta in casa gialloblu, anche sul volto di mister Billone Monti era visibile. Proprio l’allenatore della squadra del presidente Emanuele D’Abundo è intervenuto ai nostri microfoni al termine del match col San Sebastiano. Ecco le sue parole.

Mister Monti, l’Ischia ha iniziato al meglio il nuovo anno. La partita non è apparsa facilissima nella sue prime fasi, però poi ce l’avete fatta…
“Siamo contenti per la vittoria, ma secondo me la squadra non ha offerto una buona prestazione. Il risultato è maturato quando il San Sebastiano è rimasto in 10. C’era più di qualcuno che era sottotono non solo fisicamente, ma anche nella gestione della palla. Nella manovra. Poi, il vento, che è aumentato man mano nel corso della partita, rendeva non facili i controlli. Nel primo tempo eravamo un po’ contratti e nervosi, anche se siamo riusciti a passare in vantaggio. Poi, abbiamo preso un gol strano, su un tiro strano e la cosa si era un po’ complicata. Da quel momento, serviva più tranquillità alla manovra, l’innesto di Pistola e Gigio Trani hanno dato un po’ di manovra in più e quindi abbiamo creato molte azioni da gol”.

Proprio l’ingresso in campo di Pistola sembra aver cambiato l’inerzia del match. Il suo ingresso ha dato quella verve e quella velocità in fase offensiva che mancavano. Quanto ha pesato la sua assenza nelle ultime settimane?
“Pistola è uno che sa giocare a calcio. Perciò ho messo Buono basso e Pistola alto. Perché Mario sa puntare l’uomo, sa dialogare coi compagni, sa tagliare. Siamo contentissimi di averlo recuperato e sono contento per lui che ha fatto gol ed una buona prestazione”.

Prima partita per Davide Trofa, gettato subito nella mischia da titolare, e primo gol per lui in maglia gialloblu…
“Il gol ci sta, perché Davide è uno che non molla mai. E’ andato su quella palla sperando che ci fosse qualche respinta e quindi sono state premiate la sua forza mentale e la sua volontà per fare gol. Però, ripeto, l’Ischia a cui siamo abituati e che io conosco, non era quella di oggi (domenica, ndr). Ci sono stati sprazzi di gioco e qualche bella azione durante la gara. Abbiamo mancato l’ultimo passaggio e qualche gol, però pretendo dai miei più personalità e più tranquillità nella manovra”.

L’ho vista un tantino arrabbiato sui gol falliti nel finale, soprattutto sul passaggio di Castagna per Pistola che non è arrivato a concludere e sulla conclusione dello stesso ex Real Forio che ha gettalo la palla alta quando era a pochi passi dalla porta…
“Sono quelle situazioni a risultato acquisito nelle quali sembra che qualcuno perda la mentalità. Su quelle palle si va con cattiveria a fare gol. Si pensa al compagno che può essere in una posizione migliore e non a fare azioni personali. Poi, persa la palla, si rientra subito nelle posizioni. Perché, non dimentichiamoci, abbiamo concesso due conclusioni in cui gli avversari hanno preso una traversa e fatto un gol. Non possiamo concedere questo agli avversari”.

So che non guarda molto alla classifica, ma penso ci tenevate a scavalcare il Pianura che ultimamente sta perdendo qualche colpo…
“Noi credevamo nelle nostre possibilità. Sapevamo di essere una buona squadra, l’ho sempre dichiarato. Pensavamo di recuperare dei punti, non sapevamo quanti e quando, però la mia è una buona squadra. Ma oggi la classifica non mi interessa, perché ci saranno partite difficili come quella di oggi ma con squadre di livello superiore nelle quali ci vorrà un’altra Ischia per portare a casa punti. Invece, se non saremo come siamo stati fino ad oggi, potremo incorrere in passi falsi che ci potrà portare al secondo o terzo posto. Quindi il campionato avrà questa piega fino alla fine. Io, come ho sempre dichiarato, mi auguro che nelle ultime 6-7 partite saremo in queste posizioni, anche da seconda, per giocarci tutto fino alla fine”.

Crede che Pianura e Ischia possano fare il vuoto ed evitare i play off?
“Non lo so. Bisogna valutare cosa accadrà nelle prossime partite, nelle quali avremo impegni difficili. Vedremo cosa accadrà. Se ci dovesse essere un divario, penso si possa creare nelle ultime 6-7 partite, a patto che noi continuiamo a marciare così”.


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