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l personale della Polizia di Stato della Questura di Salerno ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un cittadino macedone, I. I., nato a Santa Maria Capua Vetere, di anni 33, in quanto ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale, sotto forma di molestie, ai danni di una ragazza 15enne salernitana.
L’episodio è avvenuto nella giornata del 9 novembre. Il soggetto, mentre era a bordo di un autobus del servizio di trasporto pubblico cittadino di Salerno, ha avvicinato due ragazze minorenni, le ha circuite ed ha molestato sessualmente una delle due, rendendosi responsabile del reato di cui all’art. 609 bis del c.p..
Le due minorenni, spaventate, hanno telefonato ai genitori che le hanno raggiunte in loco. Ad allertare la Polizia di Stato è stato invece un passeggero del bus che ha telefonato al numero unico di emergenza 112.
Una pattuglia della Sezione Volanti è giunto immediatamente sul luogo. L’uomo ha tentato di fuggire, ma dopo un breve inseguimento è stato fermato dagli agenti.
In seguito alla denuncia ed in base alle informazioni rese dalle minori alla presenza dei genitori, e grazie alle testimonanze fatte dai presenti, gli agenti sono stati in grado di riscotruire le dinamiche di comportamento dell’uomo, responsabile di violenza sessuale, nella specie delle gravi molestie sessuali.
Il 33enne, è stato compiutamente identificato tramite la sottoposizione ai rilievi foto dattiloscopici. Dalle verifiche sono risultuati numerosi precedenti penali per reati contro il patrimonio, in particolare, furto aggravato, rapina e ricettazione, nonché vari reati di evasione dagli arresti domiciliari e la misura di sicurezza della libertà vigilata a cui risulta attualmente sottoposto.
Considerati i gravi indizi di colpevolezza e del concreto pericolo di fuga, il soggetto è stato sottoposto ad un fermo di indiziato di delitto e condotto presso la locale casa circondariale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
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