23.1 C
Castellammare di Stabia

Migranti, Conte batte il pugno sul tavolo UE, ma a bloccare la riforma sono gli amici di Salvini

LEGGI ANCHE

Migranti, Conte batte il pugno sul tavolo UE, ma a bloccare la riforma sono gli amici di Salvini 

Il premier Giuseppe Conte rappresenterà l’Italia, oggi, al summit informale di Salisburgo che nonostante minacce e proclami di vittoria degli ultimi tre mesi si dovrebbe concludere con l’ennesimo niente di fatto. I capi di Stato e di governo dell’Unione ceneranno questa sera ospiti del Cancelliere Sebastian Kurz. Al centro dei colloqui le politiche migratorie. Nella lettera di invito ai leader il presidente del Consiglio europeo, Donald Tusk, è stato chiarissimo: «Se alcuni vogliono risolvere i problemi mentre altri vogliono usarli, la crisi rimarrà irrisolvibile». Una chiara critica all’Italia di Salvini e Di Maio – ormai stabilmente collocati dai partner nel campo dei Visegrad (il gruppo di Paesi dell’Est dell’Unione) – sottoscritta dietro le quinte da tutti i grandi governi dell’Europa occidentale.
Salvo sorprese, il summit non offrirà una soluzione stabile per flussi e sbarchi.
Di certo l’Italia – criticata anche per non aver portato proposte scritte o che guardassero a un possibile compromesso – non otterrà la modifica delle regole della missione navale Sophia, i pattugliamenti Ue nel Mediterraneo: Roma chiede che i vascelli a dodici stelle sbarchino i naufraghi in tutti i paesi rivieraschi, ma per tutta l’estate i partner non hanno ceduto alle minacce di Salvini, che si era detto pronto a boicottare la missione con parole scariche visto che è a comando italiano e permette al governo di controllare il Canale di Sicilia. Nessun passo avanti nemmeno sulla riforma di Dublino, la riscrittura delle regole – bloccata dagli amici di Salvini, Orbàn in testa – che permetterebbe una redistribuzione obbligatoria dei migranti tra i ventisette stati dell’Unione Europea.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

“I Carabinieri e i giovani” è il tema del Calendario Storico 2025, realizzato dall’Arma

L’ormai tradizionale Calendario Storico dell’Arma Benemerita quest’anno avrà come tema “I Carabinieri e i giovani”, realizzato a quattro mani dall’artista Marco Lodola e dallo scrittore Maurizio de Giovanni
Pubblicita

Ti potrebbe interessare