“La rimonta di ieri ha messo a serio rischio le coronarie dei tifosi”
Sembrava dover essere la domenica della consegna del titolo alla Juventus, eppure il Napoli non ha mollato, ci ha creduto fino alla fine ed è stato premiato: dopo il rigore sbagliato da Mertens e il vantaggio del Chievo con Stepinski, è arrivata la reazione della squadra di Maurizio Sarri.
Milik puntuale nel colpire il pallone di testa ed indirizzarlo in porta per l’1-1 e, poi, il gol da crepacuore messo a segno all’ultimo respiro. Ieri i panchinari sono riusciti a portare il loro contributo alla causa azzurra: Diawara ha firmato il suo primo gol in Serie A. Buono anche l’impatto sulla partita di Zielinski al posto di Allan con il Napoli a trazione superoffensiva, il 4-2-3-1 con Milik riferimento centrale e Callejon, Mertens e Insigne a sostegno. L’altra novita’ iniziale e’ Tonelli al centro della difesa, al posto dello squalificato Albiol: l’ex empolese tiene a bada senza problemi Inglese, ma è incerto sul gol del Chievo. Tra i quattro di difesa non spicca Mario Rui, che, ammonito, saltera’ per squalifica la trasferta del Meazza contro il Milan.
Secondo quanto riporta l’edizione odierna de Il Mattino:
“Il Napoli pero’ riesce a mascherare i difetti di giornata e le avversita’ per un tiro al bersaglio, che a lungo non da’ i frutti sperati, con un cuore infinito e un carattere di ferro: la voglia matta di una squadra che vuole giocarsela fino in fondo per lo scudetto. Un segnale forte alla Juve per questo finale di stagione e in vista dello scontro diretto dell’Allianz Stadium. Un’iniezione di positivita’ dal valore inestimabile nel momento piu’ difficile e quando tutto sembrava finito: il Napoli e’ vivo e non molla. Il Napoli ci crede”.
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