Matrimonio interrotto in un ristorante, 30 multati sposi compresi. 3 gli arrestati per provvedimenti del tribunale
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assima attenzione ai luoghi della movida nei comuni vesuviani. Oltre 100 persone controllate, metà sono pregiudicate. 3 gli arrestati per provvedimenti del tribunale
I carabinieri della Compagnia di Torre Annunziata, insieme a quelli del Reggimento Campania, hanno svolto un servizio “alto impatto” nei principali comuni vesuviani, eseguendo perquisizioni e posti di controllo nelle aree ritenute più sensibili.
107 le persone controllate, la metà delle quali pregiudicate. E ancora 73 veicoli sono stati fermati durante gli svariati posti di controllo pianificati: 13 le sanzioni al cds notificate.
A San Giuseppe Vesuviano, un 52enne, al quale vengono contestati abusi edilizi, sconterà 8 mesi di detenzione domiciliare in esecuzione di un ordine di carcerazione.
A Boscoreale, un 37enne è stato arrestato in esecuzione di un ordine di carcerazione, dovendo scontare 1 anno di detenzione domiciliare per spaccio di stupefacenti.
A Torre Annunziata, un 46enne è stato arrestato in esecuzione di un altro ordine di carcerazione. Tradotto al carcere di Poggioreale, sconterà 9 mesi di reclusione per furto aggravato.
A Boscotrecase, Matrimonio interrotto in un ristorante. 30 persone sono state multate per violazione alle norme anti-covid poiché sorprese in un ristorante a festeggiare un matrimonio senza dispositivi di protezione.
Una particolare attenzione è stata dedicata al controllo nelle ore serali dei luoghi di aggregazione giovanile di Torre Annunziata, specie dopo i recenti fatti criminosi.
In via Gino Alfani e sul lungomare Marconi, sono state contravvenzionate 18 persone per mancato rispetto della normativa anti-covid, per violazione delle regole sul coprifuoco e sull’uso dei dispositivi di protezione.
13 le sanzioni elevate per violazioni al codice della strada. 1 ciclomotore ed 1 autoveicolo condotto senza patente sono stati sequestrati.
Analoghi controlli proseguiranno per tutto il fine settimana.
Cristina Adriana Botis / Redazione Campania