<strong>Simone Vicidomini- L’Ischia esce indenne dalla trasferta di Maddaloni. I gialloblu conquistano il terzo pareggio consecutivo. La squadra di Iervolino impatta allo stadio “Cappuccini” sul risultato di 0-0. Non a caso anche l’ultimo precedente tra le due squadre nella stagione 1969\70 terminò sempre a reti bianche. Una partita davvero brutta, complice anche il vento ma soprattutto l’intensità della pioggia che ha condizionato pesantemente il terreno di gioco dove spesso risultava difficile giocare palla a terra. Una gara che però ha regalato delle fiammate all’improvviso da entrambi i lati. Al netto delle occasioni avute da entrami i lati il pareggio sicuramente è il risultato più giusto.
Nella prima frazione per oltre mezz’ora di gioco non si è visto ben poco, poi prima il gol annullato a Sogliuzzo per fuorigioco e successivamente due palle gol con D’Antonio e Filosa. La Maddalonese molto più positiva ad inizio secondo tempo dove ha avuto diverse palle gol, sfruttando degli errori della retroguardia isolana. L’occasione più ghiotta della partita l’ha avuta proprio Castagna (anche oggi autore di un’ottima prestazione dove in settimana ha rifiutato due proposte dalla Serie D) che da due passi sotto porta si è divorato un gol facile.
Un punto che, forse, serve più per il morale dei granata che tornano a muovere la classifica dopo la debacle subita a Fratta sette giorni fa, per i gialloblu è un punto che rallenta la corsa in classifica verso il primato, viste le vittorie di Puteolana (1-0 a Forio e il Napoli United che continua a vincere). Nel prossimo turno l’Ischia ospiterà al “Mazzella” il Savoia (vittorioso sulla Frattese 1-o) altra partita ostica e da non sottovalutare Iervolino.
GLI SCHIERAMENTI- La squadra casertana deve fare i conti con le assenze di Di Mauro, Della Ventura e De Rosa. In settimana c’è stato l’addio di Di Pietro dopo ben tre stagioni. Ritorna dopo l’infortunio Dino Fava che parte titolare assieme ai gemelli Allegretta arrivati in settimana. Non al meglio della condizione DI Costanzo e Barletta che sono in panchina.
In casa gialloblu Iervolino fa la conta dell’assenze con i vari Trani, Di Meglio, Iacono, Inverinini, Florio, Pistola insieme ai lungodegenti Impagliazzo e Angelo Arcamone (risultato positivo e quindi dovrà stare a riposo). Massimo De Luise al momento è stato messo fuori rosa. L’Ischia è scesa in campo con la terza maglia ufficiale con Mazzella tra i pali, Chiariello e Di Costanzo al centro della difesa con Buono e Trofa terzini. In mediana Arcamone e Cibelli, Sogliuzzo schierato ancora una volta falso nueve supportato alle sue spalle da Filosa con Castagna e D’Antonio ai lati.
LA PARTITA- Terreno di gioco molto pesante a causa della piogga. Primo squillo del match per i gialloblu con D’Antonio che conclude verso lo specchio della porta, ma è tutto fermo per posizione di fuorigioco. Al 26’ Giuseppe Allegretta si presenta con un tiro dalla distanza che impensierisce Mazzella che respinge in corner. Al 36’ gol annullato all’Ischia con Sogliuzzo che aveva superato il portiere in uscita, per il direttore di gara è in posizione di fuorigioco.
Dopo un giro di lancette ci prova Castagna che si libera in area e lascia partire un rasoterra indirizzato nell’angolo basso: Cerreto risponde in maniera straordinaria. Al 40’ altra occasione per gli isolani: cross di Sogliuzzo per D’Antonio sul secondo palo che non arriva con i tempi giusti, Cerreto esce e blocca. Al 46’ cross di Buono dalla destra sul secondo palo per Filosa che tenta la mezza sforbiciata, Cerreto blocca in uscita.
Nella ripresa gli stessi ventidue in campo del primo tempo. Al 7’ occasionissima per la Maddalonese: dormita difensiva dei gialloblu con Fava che mette Giuseppe Allegretta a tu per tu con Mazzella, ma il numero uno isolano è bravo a chiudere lo specchio della porta e bloccare. Al 10’ locali ancora vicini al gol con Fava che sbaglia un rigore in movimento, ma ancora una volta la retroguardia isolana si è fatta trovare impreparata. Al 16’ calcio d’angolo battuto dall’Ischia sul secondo palo Sogliuzzo che viene letteralmente trattenuto in area, per il direttore di gara è tutto regolare. Iervolino si gioca la carta Montanino al posto di D’Antonio.
Con il passare dei minuti il ritmo tra le due squadre in campo cala, complice anche il terreno di gioco che di certo non aiuta. Al 33’ l’occasione migliore per l’Ischia: Castagna con una serie di dribbling riesce ad entrare in area, da due passi sotto porta incredibilmente incrocia troppo, conclusione che lambisce il palo e termine fuori. Al 44’ ancora Castagna ci prova dal limite dell’area che impegna Cerreto che respinge sul primo palo. Al 47’ ci prova Di Costanzo per i padroni di casa, Mazzella blocca senza alcun pericolo.
MADDALONESE-ISCHIA 0-0
MADDALONESE: Cerreto. De Fenza, Percope, Zacchia, Falco, Colella, Pingue, Guglielmo, Allegretta G. (86’ Ferraro), Allegretta P., Fava (83’ Di Costanzo). A disp.: Domigno, Viscovo, Sannazzaro, Barletta, Romagnoli, Alfano. Allenatore: Valerio
ISCHIA: Mazzarella, Buono, Trofa, Arcamone G., Chiariello, Di Costanzo, Filosa (86’ Pesce), Cibelli, Castagna, Sogliuzzo, D’Antonio (62’ Montanino). A disp.: Di Chiara, Esposito, Muscariello, Formisano, Arcamone M, Di Sapia, Di Meglio. Allenatore: Iervolino
ARBITRO: Alice Gagliardi sez. di San Benedetto del Tronto. (Ass. Nocera di Nocera Inferiore e Elisio di Cast. Di Stabia)
Ammoniti: Buono, Arcamone, Sogliuzzo, Pingue.
Note: calci d’angolo 4-7
Recupero: 46’ p.t- 48’ st.
IERVOLINO: “Un punto che ci soddisfa”
“Uscire da questo campo per le condizioni in cui eravamo con tanti titolari fuori che abbiamo sicuramente ci soddisfa. Siamo venuti a Maddaloni per cercare di portare l’intera posta in palio a casa, abbiamo avuto diverse occasioni da gol nel primo tempo e una nel secondo, purtroppo non siamo riusciti a mettere la palla in rete. Guardiamo il momento, la prestazione che abbiamo fatto e soprattutto l’avversario che avevamo di fronte.
Un’Ischia che rimane nelle posizioni alte della classifica nonostante il risultato di oggi e comunque se la vuole giocare? “Assolutamente. Ho sempre detto ai ragazzi che dobbiamo rimanere sul treno, sul vagone anteriore e sperare quanto prima che cambi la sorte con i tanti infortuni che abbiamo. Con il mercato di dicembre alle porte, noi gli acquisti c’è li abbiamo già in casa. Ora bisogna uscire indenni e compatti da questo momento che ci vede penalizzati sotto questo aspetto. Veniamo da una serie di risultati positivi importanti”.
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