Luongo, le sue dichiarazioni sul momento della Juve Stabia nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”.
Daniele Luongo, tifoso della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione “il Pungiglione Stabiese” per commentare insieme a noi il momento delle Vespe.Le dichiarazioni di Daniele Luongo sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Dissi che a Benevento ci saremmo giocati il campionato.
Dissi che arrivavamo a 9 punti di vantaggio, siamo arrivati a 11 punti.La Juve Stabia mi da emozioni sempre, sento di polemiche sulla gara col Crotone che lasciano il tempo che trovano.
Per 75 minuti fino all’errore di un giovane che ci può stare, criticare la scelta di cambiare otto undicesimi è assurdo e non è una cosa giusta.
Abbiamo vinto un campionato con tre giornate di anticipo e critichiamo.Meglio avere forse 3-4.000 persone allo stadio e non 8.000 anche se per la società è importante l’incasso.
Ho messo la mia bandiera fuori al balcone a Mantova come faccio sempre nelle grandi occasioni.
Credo che ci stiamo un po’ imborghesendo.Forse è diventata un’abitudine anche la Serie B.
Il problema a Castellammare è di strutture, non avere un centro sportivo o uno stadio di proprietà sono cose che ti penalizzano per fare qualcosa di più grande.
Mancano le strutture nella nostra città ed è un grave handicap.Creare centri sportivi che diano sfogo anche alle società minori è fondamentale.
Avrei voluto tanto che il Crotone e quella dirigenza uscissero dai playoff.
Ieri guardando la partita dicevo questa Juve Stabia ha una fame tale che sta impedendo al Crotone di uscire dalla propria metà campo.
E’ normale che mister Pagliuca dopo aver vinto il campionato pensi a far giocare chi lo ha fatto di meno.Le polemiche sono del tutto sterili.
Il Mantova che affronteremo in Supercoppa gioca molto bene: Possanzini ha iniziato col 4-3-3 poi nelle ultime giornate di campionato è passato alla difesa a tre, ultimamente sta giocando col 3-4-3.
A Francavilla farei giocare Signorini in porta.
La Juve Stabia farà la sua gara come ha fatto col Crotone ma dobbiamo stare rilassati.Il capolavoro è stato già fatto.
Il Girone C è il più difficile di tutti e tre i gironi.Non è facile andare a giocare a Catania, Avellino, Benevento”.