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opo la sosta invernale del campionato la Juve Stabia è attesa dal Foggia che la ospita nell’ultimo turno del girone d’andata. Dopo il pareggio casalingo con il Monopoli le Vespe sono impegnate quest’oggi con una delle favorite alla vittoria del campionato. La squadra di mister De Zerbi è in serie positiva da 11 turni e nel mercato di riparazione iniziato il 4 gennaio lancia un segnale alle altre pretendi alla vittoria con gli acquisti di Chiricò e Vacca che si aggiungono ad una rosa già altamente competitiva. Le Vespe si presentano allo Zaccheria con un Del Sante in più che va il tasso tecnico dell’attacco stabiese.
Nota della giornata sono proprio l’impiego dal primo minuto dell’ariete ex Pavia e la presenza in tribuna del difensore bulgaro in prova Atasanov.
La Juve Stabia lascia a casa De Risio e Vella prossimi alla cessione, mentre schiera dal primo minuto Marco Migliorini che con tutta probabilità scenderà in campo per l’ultima volta con la maglia gialloblu.
Mister Zavettieri vuole una gara attenta da parte dei suoi uomini e schiera in campo la sua squadra con un 4-4-2 in cui gli esterni di centrocampo sono Cancellotti a destra e Contessa a sinistra per avere spinta ma anche tanta copertura da opporre al 4-3-3 di Mister De Zerbi.
La formazione è: Davanti a Polito, linea difensiva formata, da destra verso sinistra, da Romeo, Polak, Migliorini e Liotti. Esterni di centrocampo Cancellotti e Contessa. In mediana si posizionano Favasuli e Obodo. Gli attaccanti sono Francesco Nicastro e Stefano Del Sante.
I satanelli scendono in campo con il 4-3-3: Narcisio, Angelo, Loiacono, Gigliotti, Di Chiara, Riverola, Agnelli, Coletti, Sarno, Iemmello, Floriano.
Arbitro dell’incontro Edoardo Paolini di Ascoli Piceno coadiuvato da Francesco Rossini di Padova e Stefano Viola di Bari
Pre-partita caratterizzato dagli sfottò tra le due tifoserie con circa 100 tifosi di fede gialloblu presenti allo stadio Zaccheria.
Da stigmatizzare i soliti cori di incitamento all’eruzione del Vesuvio da parte dei tifosi del Foggia.
Inizia la gara con il Foggia che come previsto fa la partita, ma una Juve Stabia attenta non si lascia sorprendere chiudendo bene tutti i varchi.
All’11 la Juve Stabia passa in vantaggio: Riverola sbaglia il passaggio per via laterali, la linea difensiva del Foggia indietreggia senza mettere pressione a Nicastro che raccoglie palla avanza di un paio di metri e infila con un preciso tiro all’incrocio il colpevole Narciso che si trovava molto in avanti.
Al 16 risponde il Foggia: Sarno serve Floriano nel corridoio centrale, l’esterno d’attacco controlla e calcia a rete, ma Polito controlla la traiettoria del pallone che finisce la propria corsa sul fondo alla sua destra.
Al 17 ancora Foggia: Angelo sulla corsia di destra sorprende sia Contessa e Liotti e serve al centro Iemmello che da due metri dalla porta spedisce il pallone sopra la traversa.
Al 21 i tifosi della Juve Stabia espongono uno striscione in ricordo di Catello Esposito “ Lelar” il tifoso gialloblu deceduto tragicamente il 29 dicembre scorso.
Al 31 il Foggia vicinissimo al pareggio: Angelo crossa dalla destra per Iemmello che anticipa l’intervento di Migliorini e di testa manda di pochissimo a lato con Polito che non avrebbe potuto fare niente.
Al 37 il pareggio del Foggia: Dagli sviluppi di un calcio d’angolo la palla arriva a Iemmello che di testa indirizza sul secondo palo, con la sfera che sbatte sul palo e entra in rete.
Al 39 la Juve Stabia risponde: Del Sante ruba palla e serve Cancellotti, sovrapposizione di Romeo che crossa al centro per Nicastro che di testa non riesce a dare la giusta forza alla sfera e Narciso blocca senza problemi.
Al 43 il Foggia ancora pericoloso: Grazie ad uno schema su punizione, la palla arriva a Sarno che calcia a rete ma Polito in due tempi riesce a bloccare la sfera.
Dopo un minuto di recupero termina il primo tempo con il Foggia a fare la partita e che avrebbe meritato di più e la Juve Stabia che ha badato più a controllare e a sfruttare l’unica occasione concessa dai satanelli.
Alla ripresa il Foggia sostituisce Riverola, autore dell’errore del vantaggio gialloblu, con Gerbo che ha maggiori doti difensive del compagno.
Al 3 gran tiro da fuori area di Sarno con Polito che è provvidenziale a respingere il tiro sul quale arriva in fuorigioco Iemmello con l’arbitro che ferma l’azione.
Al 5 risponde la Juve Stabia con una triangolazione Nicastro – Del Sante – Nicastro, ma Narciso è bravo ad uscire e a chiudere lo specchio della porta.
Al 10 il Foggia sostituisce Floriano con Chircò che fa il suo esordio con la maglia rossonera.
Al 17 la Juve Stabia sostituisce Del Sante con Gomez.
Al 24 la Juve Stabia si rende pericolosa: Contessa recupera un pallone e non vede l’inserimento sulla destra di Cancellotti che si lamenta con il compagno, apertura invece sulla sinistra per Liotti con il cross di quest’ultimo per Nicastro che non riesce da ottima posizione a indirizzare bene verso la porta avversaria.
Al 27 la Juve Stabia sostituisce Nicastro con Bombagi.
Al 29 contropiede velocissimo del Foggia, Polak controlla Chiricò verso l’esterno, tiro di quest’ultimo da posizione defilata con Polito che blocca agevolmente il tiro.
Al 34 la Juve Stabia sostituisce Contessa con Arcidiacono.
Al 36 il Foggia sostituisce Agnelli con Viola
Al 43 la Juve Stabia prova una timida reazione con una bella triangolazione partita da Obodo e conclusa da Bombagi. Nella stessa azione Arcidiacono viene ammonito per un ingenuo fallo su Narciso che aveva bloccato il tiro e si apprestava alla rimessa.
Al 45 ammonito Cancellotti che chiedeva un fallo in area di Gigliotti.
Dopo 3 minuti di recupero la gara termina con la Juve Stabia che riesce a portare a casa un importante risultato.
Sabato alla 20:30 arriverà al Menti il Melfi.