La droga vista come industria, a lavoro 150 criminali
A
Castellammare di Stabia ormai la droga è diventata una vera e propria industria. Come riporta il Metropolis sono undici le piazze di spaccio, almeno 150 persone sono impiegate tra pusher, vedette e pony express, un giro d’affari che raggiunge i 100 e 150 mila euro al mese. Impiegate diverse famiglie criminali, quasi tutte legate al clan dei d’Alessandro di Scanzano. I rapporti della Dia (Direzione Investigativa Antimafia) affermano che il territorio è cosi schematizzato: al cicerone spadroneggiano i Mirano, al Savorito comandano gli Imparato, a Moscarella comandano gli Omobono-Scarpa, mentre nel centro antico sono almeno quattro le famiglie che fanno affari con la droga tra cui i Vitale.
Salvatore Esposito
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