La Juve Stabia inizia il proprio campionato lasciando al Monopoli l’intera posta in palio. Apre le danze Romero poi gli svarioni difensivi gialloblu permettono la rimonta ai pugliesi.
E
sordio con K.O. interno per la Juve Stabia, propositiva solo per i primi 45 minuti e superata nella ripresa da un Monopoli rigenerato dai dettami tattici dell’intervallo del proprio tecnico Scienza. Un inizio in salita ampiamente preventivato da Padalino, costretto a fare di necessità virtù con il materiale tecnico in questo momento a sua disposizione.
Finchè le gambe hanno retto, la Juve Stabia vista ieri in campo non ha sfigurato, considerando le non poche attenuanti del caso, su tutte la presenza in rosa di soli 10 calciatori “veri” che si allenano insieme da poche settimane. Ottimo l’approccio alla gara delle Vespe, sicure nel proporre gioco nonostante le condizioni meteo non certo ideali per una prestazione arrembante. Dopo aver sbloccato la gara con il gigante Romero, la Juve Stabia ha avuto subito l’occasione per incrementare il vantaggio ma la sponda di testa ancora del 9 gialloblu ha trovato in ritardo Troest.
Da lì è quasi terminata la gara della Juve Stabia, sterile per tutti i 49 minuti della ripresa ad eccezione dell’occasionissima fallita da Bentivegna dopo il pareggio del Monopoli. Poco si poteva chiedere di più ad una squadra, non poco, ma, allo stato, ampiamente incompleta, come testimoniato dai cambi della ripresa.
Per questi motivi l’attenzione di tifosi ed addetti ai lavori può solo marginalmente essere dedicata al campo ma deve invece accendersi nelle stanze del mercato. Difficile dire di quanti elementi abbia bisogno l’organico attuale; di certo occorre un intervento a gamba tesa nelle trattative in corso ed ancora da iniziare.
Con il mercato che chiuderà i battenti tra sette giorni – il 5 ottobre – alla Juve Stabia serve una settimana da Dio, come quella di un noto film, per completare la propria rosa e fornire a Padalino i pezzi da 90 (attenzione, non necessariamente grandi nomi spesso non a loro agio a Castellammare) necessari al campionato da playoff programmato dalla società.
Sette giorni nei quali stringere i denti in campo e chiudere trattative sulle scrivanie: la settimana da Dio della Juve Stabia inizia oggi.