Simone Longobardi, tifoso della Juve Stabia, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” che va in onda sui canali social ViViCentro ogni lunedi dalle ore 20:30.
Le dichiarazioni di Simone Longobardi sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Contro la Viterbese ho visto una Juve Stabia dalla doppia faccia. Una squadra che non subisce gol è sempre un fatto positivo. Nel primo tempo una Juve Stabia un po’ lunga nei reparti, poi nel secondo tempo – prosegue Longobardi – la Juve Stabia ha giocato come sa fare. Forse avrei messo prima D’Agostino. Nel secondo tempo almeno 4-5 occasioni nitide per andare in gol. Avrei messo anche Zigoni, perché stavano arrivando un sacco di cross e per non lasciare Pandolfi da solo isolato in avanti.
Siamo solo alla quinta giornata e la crescita deve essere costante. Mi ha impressionato molto Mignanelli che è superiore a Dell’Orfanello. Poi mi ha meravigliato l’organizzazione di squadra. Si deve migliorare in attacco. Soprattutto – aggiunge Longobardi – dalla panchina. Ci sono pochi rincalzi.
Ora ci sarà un mini-ciclo di sei gare in cui affronteremo tutte le prime tre della classe. In questo mini-ciclo potremo capire quale sarà il vero campionato della Juve Stabia. Sono comunque molto fiducioso per il prosieguo della stagione.
Lo scorso anno c’era una media di 4-500 spettatoti, quest’anno fortunatamente si vede ben altro. Io mi sono appassionato quando mio padre mi portava allo stadio. Bisognerebbe – continua Longobardi – avvicinare le nuove generazioni allo stadio Menti. Dobbiamo essere una sola cosa, tifosi e squadra.
Zigoni lo abbiamo preso da svincolato. E’ normale dare tempo per rivederlo in condizione. Va messo in preventivo e bisogna dare il giusto tempo. Santos? In attacco ci serve un’altra punta. Sono frasi di circostanza secondo me quelle di Colucci. Alla fine credo che Santos possa veramente arrivare.
Il Crotone è costruito per vincere il campionato. Bisognerà sfruttare le occasioni che verranno create. Sono gare che la Juve Stabia non sbaglia anche come atteggiamento”.
