Leonardi: “Il Crotone mira al salto diretto in Serie B ma non sottovaluterà la Juve Stabia”

Laura Leonardi, giornalista della Gazzetta del Sud, è intervenuta nel corso del programma "Il Pungiglione Stabiese", in onda ogni lunedì sui canali social ViViCentro dalle 20:30, per parlarci del Crotone prossimo avversario della Juve Stabia

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Laura Leonardi, giornalista della Gazzetta del Sud, è intervenuta nel corso del programma “Il Pungiglione Stabiese”, in onda ogni lunedì sui canali social ViViCentro dalle 20:30, per parlarci del Crotone prossimo avversario della Juve Stabia.

Le dichiarazioni di Laura Leonardi sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.

“Penso che il Crotone miri direttamente a tornare in Serie B. La retrocessione non è andata giù per come sono andate le cose lo scorso anno. Ora si guarda avanti. Le aspettative – continua Leonardi – sono altissime a Crotone. La gara di Potenza il Crotone poteva chiuderla già alla fine del primo tempo. Un palo di Vitale clamoroso sull’1-0. Ma non credo che la mancata vittoria possa inficiare il campionato del Crotone.

La retrocessione dalla Serie A alla B è stata la cosa peggiore ma ci poteva anche stare. Quello che è stato più grave è stato l’andamento del campionato dello scorso anno ma è stato un processo lento. Una serie di scelte fatte a partire dai tecnici che ci sono stati e che hanno la responsabilità di entrambe le retrocessioni. Poi alcune vicende interne hanno portato ad indebolire la squadra anziché rafforzarla. Con la retrocessione – aggiunge Leonardi – è andato via il ds mentre è tornato il direttore generale.

Quest’anno abbiamo avuto 3.500 abbonati che per una squadra retrocessa non era un fatto assolutamente scontato. L’entusiasmo c’è e se devo dire la verità non si sente la differenza di categoria. Sono convintissima – continua Leonardi – che a prescindere da chi andrà in campo sabato sono convinta che sarà una gara molto difficile per la Juve Stabia.

Juve Stabia - Viterbese Calcio Serie C (16) SILIPO

Il ruolo dei tifosi nel calcio sta diventando sempre più marginale e questo non va bene. Sono contraria al calcio di domenica mattina, forse a mezzogiorno sarebbe ancora fattibile ma il sabato la gente lavora a quell’ora. Si potrebbero trovare altre soluzioni.

Ciò che conta è il risultato della partita, negli anni precedenti i personalismi avevano creato spaccature ma quest’anno si è creato un gruppo importante.

Panico lo abbiamo visto poco a Crotone, non ha giocato tantissimo. Lerda ne parla bene, dice che è un ragazzo che ha buone capacità e buone prospettive. L’espulsione lo ha penalizzato tantissimo. Non penso – conclude Leonardi – che diventerà titolare perché ha giocatori più forti davanti a lui. Sarà una buona riserva.

Non credo che il Crotone sottovaluterà la Juve Stabia perché i precedenti ci dicono che sono state sempre gare intense e mai scontate per l’una e l’altra parte”.

 

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