Torna il derby al Menti, la Juve Stabia ospita i tigrotti del Giugliano, privo di Mister Di Napoli in panchina, ma con l’ex Gennaro Scognamiglio in campo. L’intento degli undici di Mister Pochesci in questa gara è chiaro, ritorno alla vittoria delle vespe e sfatare la mancanza del successo pieno proprio sotto la gestione dell’allenatore laziale.
Modulo e scelte offensive per le Vespe per arrivare a conquistare i tre punti in questa gara, dall’altro lato stesso obiettivo visto che anche sulla sponda giuglianese la piena posta in palio manca da un po’.
JUVE STABIA-GIUGLIANO 2-1, LE PAGELLE DELLE VESPE.
Barosi 8: Prestazione super in un primo tempo bersagliato da Salvemini e compagni. Nel secondo quasi arriva sul rigore segnato da Rizzo e opera almeno altri 3/4 miracoli dando una grossa mano al risultato finale.
Cinaglia 5: Un po’ di errori e posizionamenti, si vede arrivare avversari dappertutto, soffre sia all’inizo a tre in difesa e sia a quattro.
Altobelli 5: Da centrale in difesa cerca di tamponare a destra e manca, ma anche lui riesce a dare serenità al reparto solo a tratti.
Caldore 5: Travolto anche lui dalla furia dei tigrotti, si rende autore di interventi poco lucidi ai quali segue anche un’ammonizione piu che meritata.
Maggioni 4,5: Primo tempo da dimenticare per il giovane difensore stabiese, in balia del suo dirimpettaio che fa il bello e cattivo tempo da quelle parti. Anche un giallo a suggellare un pomeriggio da dimenticare.
Gerbo 5: Un vero pesce fuor d’acqua, anche lui rimedia il giallo in una gara veramente anonima. Seconda frazione un tantino un po’ più lucida.
Maselli 5: Non fa filtro e non costruisce, in pratica predica nel deserto in un centrocampo dove spadroneggia il Giugliano.
D’Agostino 5 : Sistemato alto a destra nei quattro a centrocampo non riesce ad incidere piu di tanto, ma anche nel modulo seguente non entra appieno nei meccanismi che vuole il suo allenatore.
Silipo 5: Aveva iniziato bene la contesa, poi si perde con il passare dei minuti. Dura un solo tempo la sua partita ma forse meritava più minuti.
Pandolfi 7: All’inizio sembra non tranquillo in campo, corre di par suo su un bel po’ di palloni e cerca di dialogare, nel secondo tempo trova il gol del primo e secondo vantaggio ribaltando di netto la sua prestazione.
Zigoni 5,5: Fa’ difficoltà in questa gara a trovare palloni giusti, lontano da quello che occorre in avanti a questa squadra. Si riscatta parzialmente nel secondo tempo per il lancio su Pandolfi in gol e per un lavoro oscuro per i compagni.
Ricci (dal 1 s.t.) 5 : Cerca di mettere una toppa al centrocampo, suo il fallo di mano che regala la massima punizione al Giugliano. Nella circostanza rimedia anche il giallo.
Volpe (34 s.t.) s.v.
Bentivegna (34 s.t.) s.v.
Carbone ( 34 s.t.) s.v.
Peluso (49 s.t.) s.v.
Mister Pochesci 6: Vince la prima partita della sua gestione, passando da un primo tempo anonimo ad una ripresa più gagliarda nella quale la sua squadra trova 2 gol e porta a casa tre punti importanti per la classifica. Fa il suo mea culpa sulle scelte del primo tempo e come dichiarato da lui stesso, diventa da incubo, poi ravvedendosi e ricaricando tutti all’intervallo, ritrova un’altra squadra che prima passa in vantaggio, si fa recuperare prestissimo ma poi raddoppia e sul finale addirittura va vicino al tris.
Di sicuro la gara a stretto giro non ammette cali di concentrazione e lui di sicuro saprà approfittarne come il resto dei suoi ragazzi, cercando di continuare sulle ali dell’entusiasmo che ha regalato questa vittoria che rasserena un po’ tutto l’ambiente.
A cura di Giovanni Donnarumma.