Al termine della gara tra la Juve Stabia e il Frosinone, abbiamo valutato le prestazioni delle Vespe. Il migliore è stato Calò, si salva Boateng, il resto sono tutti insufficienti!
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uesti sono i voti ai protagonisti della Juve Stabia:
Danilo Russo voto 5
Stavolta è proprio lui che fa gli errori, decisivi, che non ti aspetti. Il primo goal, che spiana la strada alla partita dei ciociari, e complica notevolmente quella già complicata, causa assenza e forza dell’avversario, delle vespe è grave. Questo è uno dei primi match dove non risulta tra i migliori in campo, pure compiendo due ottimi interventi che tengono in vita i suoi. Male anche sulla traversa di Ciani. In ritardo anche all’uscita che porta al suo fallo da rigore che chiude la contesa.
Roberto Vitiello voto 5.5
L’unico superstite della difesa titolare, riesce in alcune circostanze ad aiutare i centrali d’emergenza di oggi. Ma anche lui non raggiunge la sufficienza piena.
Lito Fazio voto 5.5
Si tratta di un voto che fa la media tra il 4.5 riferito al ruolo che copriva oggi, per nulla nelle sue corde, e il 6.5 per l’impegno profuso nonostante la condizione fisica precaria.
Adriano Mezavilla voto 5.5
Pur non essendo in grande giornata e soffrendo molto il ruolo, tra l’altro senza la spalla di un compagno centrale di ruolo, si fa fatica a dare di meno ad un uomo prima ancora di un ottimo atleta che a 37 anni mette in campo sempre tutto quello che ha per i colori GialloBlè.
Giacomo Ricci voto 5.5
Partita da sufficienza per alcune giocate offensive, in difesa soffre molto l’avversario diretto, l’ex Zampano.
Mostra ottime doti balistiche con il suo sinistro che andrebbe servito di più e meglio.
Giacomo Calò voto 6.5
Indiscutibilmente il migliore in campo in casa Juve Stabia, peccato che stavolta non è stato coadiuvato al meglio dai compagni di reparto. Mette in apprensione la difesa del Frosinone con due conclusione dal limite, in apertura e chiusura del match, è lui che serve la palla a Ricci per l’ottimo tiro dai 30 metri, e dai suoi piede arrivano sempre traiettorie pericolose per le difese avversarie come quella sulla quale Vitiello è anticipato da Bardi a fine primo tempo.
Luigi Canotto voto 5
Stavolta non è il solito Canotto, riesce raramente a superare l’uomo e soprattutto di fronte ha atleti che in velocità tengono il suo passo senza problemi.
Alessandro Mallamo voto 5.5
Meglio di altre partite, ma la sua difficoltà principale sembra la fisicità, perché gli scontri fisici con i suoi dirimpettai Gori e Maiello li perde quasi tutti.
Dal 30′ st Boateng voto 6
Non fa nulla di trascendentale ma regala un po’ di dinamicità alla Juve Stabia. Si vede che la categoria non fa per lui, ma andrebbe fatto vedere a qualche suo compagno di reparto quanto impegno andrebbe profuso per la maglia. Certo è che vederlo in campo prima di Bifulco e preferito a Del Sole fa capire che il mister ha voluto dare un chiaro segnale ad entrambi.
Max Carlini voto 5
Siamo stati anche benevoli con lui. La categoria non è la stessa di 365 giorni fa, ma dov’è finita la leadership che aveva in campo il Conte Max con le sue fantastiche giocate. Sembra lontano anni luce dal campione ammirato l’anno scorso.
Dal 24′ st Bright Addae voto 5.5
150 presenze negli ultimi 5 anni ad Ascoli ma tutti a Castellammare si chiedono dove sia quel calciatore. Un vero oggetto del mistero .
Salvatore Elia voto 5.5
Meglio a partita in corso. Corre e da tutto ciò che ha ma sulle fasce i frusinati non concedono nulla. Peccato per l’infortunio.
Dal 32′ st Alfredo Bifulco s.v.
Francesco Forte voto 5.5
Non riesce ad avere alcuna occasione. I palloni che gli arrivano li deve sempre giocare con due avversari addosso e spalle alla porta. Stoico a resistere 90′ con i problemi di pubalgia che accusa da qualche mese.
Fabio Caserta voto 6
Non può fare molto altro di ciò che fa con i resti della rosa che ha a disposizione. Nessuna responsabilità stavolta per le scelte fatte, lo hanno tradito gli uomini quasi più affidabili come Russo, Canotto e Carlini.
A cura di Mario Di Capua