13.8 C
Castellammare di Stabia

Juve Stabia – Catanzaro (1-1). Le pagelle dei gialloblè

LEGGI ANCHE

L

a Juve Stabia ci mette tanto cuore e agonismo contro la corazzata Catanzaro, va’ meritatamente in vantaggio, risultando piu’ efficace del prolungato possesso palla dei calabresi che risulterà fine a se stesso.

Recriminazioni sull’uno e sull’altro fronte tra due squadre che per lunghi tratti hanno cercato di superarsi, il Catanzaro anche con l’uomo in meno, le vespe affidandosi ad un pomeriggio di riscatto dopo la debacle di Viterbo.

Un punto alla fine che conta piu’ per la salvezza delle vespe che per il sogno delle aquile di tenere ancora vivo il campionato.

Le pagelle ai calciatori gialloblè al termine di Juve Stabia – Catanzaro:

Dini 6: Complice una attenta difesa sono pochi i pericoli che arrivano dalle sue parti e in quelle poche volte se la cava bene, qualche indecisione nel secondo tempo, ma sul gol non poteva fare di piu’.

Juve Stabia Catanzaro TONUCCI serie C 2021-2022Tonucci 6,5 : Non solo il bellissimo gol con tanto di dedica al compagno assente Eusepi, ma una prestazione da vero condottiero che ha trascinato l’intero reparto, si arrende solo ad un acciacco fisico.

Troest 6: Nonostante le 35 primavere oggi e’ stato implacabile sugli avversari, tanti interventi risolutori e chiusure che hanno limitato i forti attaccanti avversari.

Caldore 6: Gara da verace combattente, si fionda a chiudere le traiettorie avversarie e capace in alcune circostanze di portare palla avanti, pericoloso anche di testa dagli angoli. In una occasione poteva impattare meglio per impensierire l’ex Branduani.

Donati 5,5: L’indecisione sul gol subito pesa sulla mancata sufficienza del ragazzo, che nel primo tempo bene aveva impattato con la gara, giocando di ritmo in proposizione e arretrando per difendere.

Schiavi 6,5: Un punto fermo a centrocampo, inventiva e sostanza che alimenta il furore agonistico del primo tempo e tiene botta anche nel secondo.

Squizzato 6: Gioca bene la sua chance concessa da Mr. Novellino, pulito e ordinato finche’ lo regge lo stress della gara poi cala ed e’ sostituito.

Altobelli 6: Sufficiente la prova del centrocampista che si trova a suo agio in un primo tempo dove controlla a dovere un po’ di palloni, e che da un discreto continuo nella ripresa pur non andando oltre.

Scaccabarozzi 6: Forse e’ l’unico che non trova da subito il ritmo risultando il meno vistoso in campo, si riprende con il passare del tempo dando il suo contributo.

Stoppa 6,5: Altra gara importante del giovane Matteo, parte come un diesel vecchia maniera e quando arriva a regime con il motore non ce n’e’ per nessuno, incomincia a saltare e dribblare e per gli uomini di Mr. Vivarini sono dolori. Suo il cross da dove nasce il vantaggio.

Della Pietra 6: Che carattere ha messo in campo il ragazzo, sara’ pur acerbo, ma sta crescendo eccome. Oggi ha fatto ammattire, e nel vero senso della parola un altro ex della contesa Luca Martinelli che alla fine e’ stato espulso. Buona anche l’occasione sul tiro in diagonale nel primo tempo che meritava maggior fortuna e il tiro nel secondo tempo diretto all’incrocio dei pali.

Bentivegna (dal 17’ s.t.) 5: Non ha avuto un felice impatto con la gara, risultando abbastanza impacciato prima a sinistra e poi a destra senza mai trovare il guizzo giusto.

Panico (dal 28’ s.t.) 5,5: Buttato nella mischia nel momento in cui si e’ infortunato Tonucci, ha cercato di tamponare le folate degli avversari senza mai pero’ proporsi. Forse non e’ stato facile per lui entrare in quel contesto di gara.

Ceccarelli ( dal 36’ s.t.)  S.v.

Davi’ ( dal 36’s.t. ) s.v.

Evacuo ( dal 36’ s.t. )  s.v.

Mr. Novellino 6: Decide di mettersi a specchio contro il Catanzaro, e’ la cosa gli da’ piu’ che ragione.

Nel primo tempo lascia il pallino del gioco ai giallorossi cercando palle sporche e ripartenze, affidandosi ai piedi buoni di schiavi e stoppa e a una difesa fatta di corazzieri e fisicita’.

Dopo il vantaggio continua con questa tattica e sovente mette in difficolta’ un avversario che seppur tecnicamente superiore, fa fatica a trovare trame offensive. Di contro pero’ con l’uomo in piu’ la sua squadra stenta a credere di poter insistere e dar fastidio e alla distanza cala concedendo il gol del pari, evitabilissimo.

Un pari che per come maturato lascia qualche rammarico ma che arriva contro una corazzata del girone dando ancora una volta, anche se a fasi alterne, la sensazione che quest’anno si poteva fare qualcosa in piu’.

A cura di Giovanni Donnarumma


Juve Stabia TV


Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare