Juve Stabia, giorni importanti di riflessione per la scelta di quello che dovrà essere l’allenatore per le prossima stagione delle Vespe. In pole soprattutto due nomi: in primis Caneo e poi Cudini.
Il nuovo direttore sportivo, Giuseppe Di Bari, in sinergia con la società sta individuando l’identikit del nuovo tecnico che guiderà la Juve Stabia nel campionato 2022-2023 dopo che l’esito positivo del concordato ha dato nuova linfa alla società permettendo di guardare al futuro con un certo ottimismo.
Evaporata la pista Marchionni, ex tecnico di Foggia e Novara, che è stato riconfermato proprio dal Novara dopo aver vinto il campionato di Serie D Girone A, si è nel corso delle ultime settimane gradualmente allontanata anche la pista Colucci, ex tecnico del Picerno, che non rinnoverà con il club lucano ma che difficilmente approderà alla Juve Stabia.
In pole ci sarebbero soprattutto due nomi per la guida tecnica della Juve Stabia. In primis Bruno Caneo, ex allenatore della Turris, e Mirko Cudini, ex tecnico del Campobasso nelle ultime stagioni, con cui è risalito dall’Interregionale alla Serie C raggiungendo una salvezza abbastanza tranquilla nel corso dell’ultimo campionato.
I CANDIDATI PRINCIPALI ALLA PANCHINA DELLA JUVE STABIA.
Bruno Caneo, sentito dalla nostra redazione, ha confermato di essere stato contattato dalla Juve Stabia e soprattutto di avere dato la sua piena disponibilità. Nei prossimi giorni le parti si dovrebbero incontrare per definire la possibilità del passaggio in gialloblè dell’ex tecnico della Turris che ha preso in corso d’opera la squadra corallina due anni fa raggiungendo una tranquilla salvezza nel primo anno e disputando un grande campionato lo scorso anno arrivando a giocarsi i playoff di Lega Pro che la Turris non aveva mai raggiunto nella sua storia.
Bruno Caneo oltre ad essere stato calciatore di spessore a centrocampo soprattutto col Pisa in Serie A (marcò Maradona nella stagione 1987-88 con ottimi risultati) ma anche ex calciatore di Roma, Prato, Genoa, Palermo, Perugia e Cosenza, si è formato come tecnico alla scuola di Giampiero Gasperini essendo stato il suo secondo a Genoa dal 2006 al 2010 e rientrando anche nel suo staff tecnico nella parentesi di Gasperini all’Inter nel 2011 prima di essere esonerato.
Caneo, che si ispira al 3-4-2-1 o 3-4-3 di stampo gasperiniano, ha allenato prima di arrivare alla Turris anche Mantova, Cecina, Messina, Rende, Savona, Parma, Civitanovese, Santarcangelo e Rieti.
A Caneo comunque oltre al forte interessamento della Juve Stabia, sono arrivate le avances anche di altre squadre come il Crotone appena retrocesso in Serie C, Pescara, Foggia e Mantova.
L’altro nome caldo è stato negli ultimi giorni quello di Cudini, ex calciatore di Salernitana con Delio Rossi e Varrella come tecnici, Vicenza e Torino. Essendosi formato come calciatore con Delio Rossi ai tempi della Salernitana, è ovvio che il suo credo tattico sia il 4-3-3 di stampo zemaniano. Da tecnico nelle ultime stagioni oltre all’esperienza con il Campobasso portato nel giro di pochi anni dalla Serie D alla Serie C, si registra anche una promozione con la Sangiustese in Serie D.
Negli ultimi giorni Cudini però sarebbe entrato nelle mire in particolar modo di Monopoli e Foggia, in caso di addio di Zeman, oltre che del Pescara.
Fermo restando che le candidature principali alla panchina della Juve Stabia sembrano essere queste ultime due con Caneo in pole, non è escluso che magari ci possa essere il nome di qualche outsider come nuovo tecnico delle Vespe che non dovrebbe essere per esempio Guidi, ex Casertana e Teramo, che sembra nelle ultime ore essere finito nel mirino del Pontedera.