13.2 C
Castellammare di Stabia

Jorginho: “Secondo posto obbiettivo fondamentale per noi. Vincere a Napoli è speciale, sarebbe un sogno”

LEGGI ANCHE

Il centrocampista azzurro Jorginho ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, emittente ufficiale della società partenopea:

“Il lavoro in mezzo al campo non lo fa Jorginho da solo ma è merito di tutta la squadra e di quelli che si smarcano e vogliono il pallone. Secondo posto? Ci crediamo tantissimo, siamo concentrati per raggiungere l’ obbiettivo. E’ stata una grande soddisfazione per me ricevere i ringraziamenti da Dries dopo il gol contro l’Udinese. Come ho detto prima, è tutto un lavoro di squadra che abbiamo fatto insieme. Stiamo lavorando bene, riuscendo anche a divertire e divertirci. In questo modo arrivano i risultati e diventa tutto più semplice”.

Sul Sassuolo:Non sarà una partita semplice, è una squadra che sta bene e può mettere in difficoltà chiunque. Anche giocare alle 12.30 è particolare, dobbiamo mettere tutto in campo e vincere”.

Sulla Champions League: “Sicuramente vogliamo rigiocarla, ma dobbiamo passare da Sassuolo per centrare l’ obbiettivo. Dobbiamo pensare solo a vincere la prossima gara. Sto bene ma sono certo che devo crescere e migliorare ancora. Ho solo 25 anni e si può migliorare sempre, lavoro ogni giorno per crescere”.

Sulla Nazionale: “Ogni giocatore lavora per giocare in Nazionale, vediamo quello che succederà ma ora penso al Napoli”.

Vuoi restare a Napoli per vincere ?Vincere a Napoli non è come farlo da altre parti. Vincere qui è speciale ed è un sogno anche per noi. Stiamo lavorando per il futuro, vediamo quello che succederà. Sto lavorando anche per migliorare in zona gol, spero di superare questo limite. Mi trovo bene sia con Allan che con Zielinski, sono giocatori molto diversi. Il primo mi da una mano nella fase difensiva, ma Piotr è bravo in fase di palleggio”.

Sul rapporto con la città: “La amo tantissimo, questa città la porterò sempre con me. Chi viene a Napoli non la può mai dimenticare. E’ una città che ti dà tante soddisfazioni, tu rappresenti la sua gente in campo. Il mio compito è quello di dare equilibrio alla squadra e cerco di eseguirlo. Le partite contro la Juve ci hanno dato consapevolezza dei nostri mezzi, dobbiamo continuare così”.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare