Jannik Sinner grazie alla vittoria ai quarti di finale di Wimbledon contro Safiullin, per la prima volta in carriera, raggiunge una semifinale Slam ed è anche il terzo italiano a raggiungere una semifinale a Wimbledon dopo Pietrangeli e Berrettini.
Jannik Sinner raggiunge per la prima volta una semifinale Slam!
A 21 anni Sinner ha raggiunto uno dei traguardi più importanti della sua carriera, dopo il rimpianto per quel match-point sciupato ai quarti del US Open dell’anno scorso contro Alcaraz, Jannik dopo meno di un anno si prende la sua rivincita.
Non è il miglior Sinner possibile, ma a sprazzi da dimostrazioni di quel giocatore alieno che è quando da la miglior parte di se.
Durante i quarti, dopo aver portato a casa il primo set ed aver iniziato il secondo col break a favore ed aver chiuso il 3-1 con tre aces di fila, la magia pareva essere svanita, Jannik perde cinque game di fila; subendo due break e perdendo il secondo set.
Il numero uno d’Italia poi rialza la testa è dimostra di essere lui il giocatore top 10 al mondo e domina l’avversario portando a casa i successivi due set.7
L’avversario in semifinale sarà il più tosto possibile, Sinner infatti in semifinale dovrà vedersela col campione in carica Novak Djokovic che questo torneo l’ha vinto sette volte.
Jannik e Nole si sono già incontrati sul centrale di Wimbledon la passata stagione in occasione dei quarti di finale, dove Sinner si trovava avanti di due set, ma poi il toilette time-out chiamato da Djokovic gli fu fatale, il serbo si fece il suo discorso; com’è solito fare nelle situazioni difficili e rientrò in campo e rimontò vincendo il cinque set.
Da Jannik non possiamo che aspettarci che dia il massimo e che provi in tutti i modi a strappare il pass per la finale. Per il momento però non si può che elogiarlo e fargli i complimenti.