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Castellammare di Stabia

Ischia- Mennella: “Il lavoro paga. Fatti errori all’inizio, dobbiamo non farne più”

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L COMMENTO – Il portierone gialloblu Mennella parla ai nostri microfoni del match col Rione Terra soffermandosi sul prosieguo del campionato

C’è la voglia di allenarsi, mi alleno ogni settimana per far si che la domenica riesco a dare il mio contributo alla squadra. L’età c’è, però dobbiamo anche dire che il lavoro paga. Mi piace allenarmi perciò non ho ancora abbandonato, ma ci siamo quasi”. Ha esordito così, ai nostri microfoni, il portiere dell’Ischia, Luigi Mennella, dopo la sua splendida partita disputata contro il Rione Terra. L’estremo difensore, per cui le primavere (che sono 44) sembrano non passare mai, ha parato anche un calcio di rigore a Di Matteo ad inizio partita: “Non sapevo – prosegue – come tirasse i rigori Di Matteo. Ho visto che si era posizionato, ho scelto un angolo ed ho parato. Ma il rigore è un episodio a se, l’importante era portare a casa i 3 punti, perché il Rione Terra è una squadra forte, che crea occasioni, come noi, che potevamo anche raddoppiare”.
L’Ischia ha giocato bene, ma ha fallito tante occasioni: “Quello che è successo ad inizio campionato – aggiunge – quando non chiudevamo le partite e ci facevamo riprendere, poteva accadere anche col Rione Terra. Bisogna essere un po’ più cinici sotto porta, però c’è anche la bravura avversaria. Il portiere ha fatto un paio di begli interventi. Fa parte del calcio. Si dovrà essere più pratici sotto porta, ma questo verrà col tempo, l’importante è vincere anche le partite sofferte”.
L’Ischia è attesa da due trasferte e dal derby col Lacco Ameno: “Il mister – svela – prepara le partite settimana per settimana. Ora pensiamo alla prossima e poi alle altre, senza fare calcoli. Bisogna fare più punti possibile”. L’Ischia e Mennella come nel 2012: “L’augurio è quello. – ammette – Siamo ischitani, quindi prima tifosi e poi giocatori. Sono da tanti anni qui, do il mio contributo. Se il mister decide di farmi giocare, va bene, se non gioco va bene lo stesso. Non ho fatto problemi quando non giocavo in Serie D, non ho fatto problemi in Serie C e non faccio problemi oggi. Bisogna che l’Ischia esca al più presto da queste categorie, che sono un po’ particolari”. Chiusura sul Pianura: “Il Pianura – chiosa – sta dimostrando di meritare il primato. Noi abbiamo fatto degli errori all’inizio e dobbiamo cercare di non farne più. Per cercare di arrivare più in alto possibile”.

A cura di Simone Vicidomini


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