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Castellammare di Stabia

Ischia Calcio, il racconto della prima giornata dell’evento “Gli anni della stroria”

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L'ex direttore sportivo Enrico Scotti
L’ex direttore sportivo Enrico Scotti

Grande successo per la cerimonia di inaugurazione dell’evento “Gli anni della storia”. La prima tappa ieri si è svolta presso l’ex carcere sulla spiaggia dei pescatori,dove all’interno sono state esposte fotografie e quotidiani di quegli anni,per far rivere al popolo gialloblù,quella gloriosa storia dell’Ischia.Presenti, calciatori,allenatori e dirigenti degli anni d’oro. L’evento è stato organizzato dallo storico tifoso ed ex dirigente sportivo Enrico Scotti. La manifestazione si è aperta con il discorso proprio di Enrico Scotti: Ho inserito in questa manifestazione che ho chiamato gli anni della storia,tutte le vittorie dell’Ischia. Non vi deve sfuggire che in dodici anni siamo riusciti a vincere ben tre campionati. Con tre presidenti diversi ma sopratutto con tre allenatori diversi”. L’ex dirigente ne approfitta per togliersi qualche sassolino dalla scarpa,verso gli altri imprenditori che fin’ora hanno gestito l’Ischia:” Quando qualche imbecille parla di programmazione,dovrebbe leggersi la storia dell’Ischia. C’è stato uno zoccolo duro,è vero. Ci sono stati dei comuni denominatori. Volete sapere di chi si tratta? Il magazziniere Luigi Fiore,il massaggiatore Fofò e calciatori come Impagliazzo e Billone Monti. Siamo riusciti grazie ad uomini importanti che ci guidavano come: Gigetto Cantone, Roberto Fiore e Bruno Basentini,che ci hanno permesso di arrivare fin dove siamo ora. Per quanto mi riguarda io mi sono fermato al 2006, quindi non posso e non voglio parlare di ciò che è venuto dopo”. Come citato sopra alla manifestazione oltre ai protagonisti, un’occhio e caduto sopratutto sull’isolano Giovanni Martusciello,il nuovo allenatore dell’Empoli. Il direttore sportivo Scotti ha voluto così elogiare il nuovo tecnico della formazione toscana. ” E partito da Lacco Ameno, entrato nel settore giovanile dell’Ischia. Lungo il suo percorso ha trovato anche qualche allenatore che non lo poteva vedere. Ma non si è mai rassegnato,anzi mettendosi d’impegno, e con la forza e con la giusta determinazione e riuscito a completare un percorso splendido. E’ diventato il primo allenatore in Seria A dell’isola d’Ischia”. E’ bastato usare tre aggettivi: applicazione,serietà e sacrificio. Facendo un bilancio possiamo dire che : ” Ha giocato 150 partite nell’Ischia,con sette-otto gol segnati. Poi il grande salto nel calcio passando dalla B alla Seria A, dove ha segnato a squadre del calibro di Juventus,Inter. Questa è la chiara dimostrazione che con i giusti sacrifici si può arrivare a conquistare grandi traguardi. Infine l’ex direttore conclude- Grazie a Giovanni Martusciello per quello che ha fatto e ha dato all’isola d’Ischia”. Una favola quella di Martusciello che subito è entrata nel cuore del popolo gialloblù. Il neo tecnico della squadra toscana,dopo essere sempre stato il secondo di Sarri,quest’anno avrà l’occasione di mettersi in mostra e poter raggiungere traguardi importanti anche come allenatore. Oltre a Martusciello, era presente l’ex presidente Bruno Basentini,che tra ricordi ed emozioni ne ha approfittato per lanciare un’idea sul futuro dell’Ischia Calcio. “Se il comune mi dà lo stadio Mazzella,rifaccio una grande Ischia”. Dichiarazioni quelle dell’ex presidente,che fin da subito hanno colpito i tanti tifosi storici presenti all’evento. Dopo una stagione che ha visto l’Ischia retrocedere e ritornare nell’inferno della serie D,grazie anche a scelte sbagliate da parte di una società assente. Che il futuro dell’Ischia si chiami ancora una volta Bruno Basentini ? L’evento si concluderà sabato sera alle 21:00 presso l’hotel Re Ferdinando,ospiti dello storico Salvatore Di Meglio.
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