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Castellammare di Stabia

Ischia beffa nel finale. L’Ercolanese pareggia in extremis

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Simone Vicidomini– Di questo passo i play-off rischiano davvero di essere un miraggio. L’Ischia dimostra ancora una volta di avere delle difficoltà enormi negli ultimi sedici metri per capitalizzare le occasioni da rete. Ormai è inutile che continuiamo a dirlo ogni volta, questa squadra è priva di un vero numero nove in fase offensiva. Nonostante questo però i gialloblu riescono a passare in vantaggio con un gol di Castagna, dopo che avevano rischiato di andare almeno sotto in tre nitide occasioni da parte dei granata.

N

ella ripresa gli isolani su almeno tre ripartenze hanno avuto la palla gol per chiudere definitivamente il match, poi nel finale hanno subito il gol al novantesimo esatto con Menna che da oltre venti metri ha lasciato partire un missile di sinistro beffando Mazzella (indovinando il gol del sabato). Una beffa enorme per i gialloblu che lasciano per strada due punti. Un punticino che serve a ben poco a livello di classifica.

Un’Ercolanese che ha affrontato l’Ischia con diverse assenze importanti tra cui Orefice e Lucignano e messa in campo da Perrella con ben sei under. Ancora una volta un’occasione sciupata da Trofa & Co visto che avevano tutte le carte in regola per tornare a casa con tre punti fondamentali. E pensare che il gol di Castagna è arrivato nel momento migliore dei granata.

L’assenza di Sogliuzzo per squalifica ha portato a Iervolino a cambiare alcune cose come l’utilizzo di Conte in mediana che ha sofferto e non poco, ma soprattutto Montanino spostato più alto non ha convinto per niente. Soltanto nel secondo tempo quando il tecnico isolano ha ridisegnato un po’ la squadra, l’Ischia non solo ha iniziato a giocare meglio ma ha costruito diverse palle gol.

Purtroppo la così detta legge del gol non sbaglia mai… ed infatti i gialloblu sono stati castigati in extremis da Menna che si è fatto trovare pronto su una respinta corta da posizione centrale della retroguardia isolana.

SCHIERAMENTI – L’Ercolanese gioca con il 4-3-3. Perrella schiera Capece tra i pali. Donzetti e Di Costanzo F. i terzini, al centro Menna e Francese. A centrocampo Mirante con Di Gilio e Di Gennaro sui lati. In attacco Montaperto (figlio d’arte) supportato a sinistra da Basso e a destra da Liguori L. L’Ischia risponde con un undici rinnovato, eccezion fatta per la linea difensiva formata da Florio, Chiariello, Di Costanzo e Buono. A centrocampo agisce la novità Conte con Trofa e Arcamone al suo fianco. Un Montanino avanzato sulla destra dà sostegno a Filosa e Castagna.

LA PARTITA – Inizio arrembante dei granata che nel giro di tre minuti vanno vicinissimi al gol. Al 2’ Liguori dalla destra batte un calcio di punizione a rientrare: traiettoria arcuata e pallone che si stampa sulla traversa. L’esterno vesuviano ci riprova al 5’ ma il mancino a giro sfiora l’incrocio dei pali. Al 12’ Basso dalla sinistra salta Florio ma il suo destro da posizione invitante sorvola la traversa. Al 18’ ancora Ercolanese: Basso serve in area Liguori che si inserisce di nuovo bene ma il colpo di testa dell’ex Napoli termina a lato.

L’Ischia avanza il baricentro e al 31’ passa: bel traversone dalla sinistra di Buono, Castagna con ottima scelta di tempo scavalca Capece con un preciso colpo di testa. L’Ercolanese accusa il colpo e solo al 39’ arriva una reazione: Liguori è solo in area ma si fa rimontare da Buono. Pochi istanti dopo ci prova Di Gennaro che calcia di poco a lato. 3’ ancora e Donzetti mette in area a favore di Di Gilio che però la prende male e sfuma un’altra opportunità per i padroni di casa. Allo scadere Trofa rimedia ad un errore di Di Costanzo andando a chiudere su Montaperto che cade: i locali gridano al rigore che non c’è.

La ripresa inizia con l’Ercolanese in avanti. Liguori vince un rimpallo in area su Chiariello, si presenta solo davanti a Mazzella che con un ottimo intervento respinge in angolo. All’8’ Castagna viene servito in profondità da Trofa, entra in area e calcia ma Capece riesce a respingere di piede. Al 17’ altra occasione per l’Ischia: Conte di prima intenzione innesca Castagna che, disturbato da un difensore, carica il diagonale di destro e pallone che si spegne un paio di metri fuori. Iervolino al 19’ richiama Conte (ammonito) e inserisce De Luise in attacco con Montanino che si sposta sul lato sinistro della mediana.

Al 25’ Trani prende il posto di Castagna (risentimento al tendine d’Achille). Ripartenza dell’Ischia: De Luise dalla sinistra mette in area per Filosa che arriva con un attimo di ritardo. Alla mezzora Menna fa le prove generali, provando a sorprendere Mazzella con un mancino da trenta metri: pallone a lato. Al 39’ azione De Luise-Filosa, tocco per Trani che sottomisura calcia di prima intenzione ma Capece riesce ad arrivarci salvando in angolo. Al 40’ Mazzella para senza problemi una conclusione da lontano di Di Gilio.

Ischia in dieci a 3’ dalla fine per espulsione (provvedimento esagerato) di Trani che commette un fallo tattico su Di Costanzo F. Al 45’ Arcamone di testa libera l’area in seguito ad un cross dalla sinistra, pallone fuori area per Menna che carica il mancino mandando il pallone all’incrocio dei pali. L’Ercolanese evita la sconfitta. L’Ischia fa un piccolissimo passo avanti in classifica, confermando tutti i propri limiti che sono tecnici fino ad un certo punto.

ERCOLANESE  1
ISCHIA      1

ERCOLANESE: Capece, Donzetti, Di Costanzo E., Di Gennaro (43’ st Liguori G.), Francese, Menna, Di Gilio, Mirante, Montaperto (29’ st Gondola), Liguori L., Basso. (In panchina Marino A., Napolitano D., Marino L., Autiero, Auriemma, Amendola, Langella). All. Perrella.

ISCHIA: Mazzella, Florio, Buono, Chiariello, Di Costanzo, Conte (20’ st De Luise), Arcamone, Trofa, Montanino, Filosa (42’ t Pistola), Castagna (21’ t Trani). (In panchina Di Chiara, Muscariello, Iacono, Pesce, D’Antonio, Cibelli). All. Iervolino.

ARBITRO: Arianna Bazzo di Bolzano (ass. Nocera e Cafisi di Nocera Inferiore).

MARCATORI: 31’ pt Castagna, 45’ st Menna.

NOTE: angoli 9-2 per l’Ercolanese. Ammoniti Conte, Menna. Espulso al 42’ st Trani per condotta antisportiva. Durata: p.t. 46’, s.t. 51’. Spettatori 300 circa (settore ospiti chiuso per inagibilit


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