Salvini: ‘Lega batte 6-0 il Pd’. Lega all’11,5%. Si conferma crollo M5s. Pd perde ma è primo partito. Male Fi. Meloni: ‘Si avvicina la fine del governo’.
IL VOTO IN SARDEGNA, affluenza al 53,77%: Solinas verso la vittoria. Salvini perde ma si prende la vittoria
P
unti Chiave Articolo
- Parlando poi a un convegno alla Luiss, promosso dalla Confagricoltura, sulle infiltrazioni della mafia nel settore agricolo ha aggiunto:
- Poi, rispondendo alle domande dei cronisti, ha proseguito:
- e, a chi gli chiedeva se avesse sentito il leader del Movimento 5 stelle e vicepremier Luigi Di Maio, ha risposto:
- VENENDO ai dati reali diffusi dal Consiglio regionale quando il 50,7% delle sezioni complessive ha effettuato lo scrutinio, ad ora si ha:
Il segretario della Lega, Matteo Salvini, commentando il voto in Sardegna con un occhio, probabilmente, al dato della (ri)crescita del centro sinistra e al fatto che, comunque sia, il PD risulta essere il primo partito in Sardegna, va immediatamente a stuzzicarlo per sminuirlo e, secondo sua abitudine, pur essendo stato in pratica battuto dal PD, è pronto a mettere le mani ed i piedi sul risultato di tutta la coalizione e a FARE SUA, e SOLO SUA, la vittoria del centrodestra che, invece, a ben vedere, avrebbe vinto anche senza di lui.
Ma questo è il Capitano, un bulletto prepotente e arraffone per cui, per lui, è naturale far suo anche ciò che suo non è e quindi eccolo a dire, al PD che:
“Dalle politiche a oggi se c’è una cosa certa è che su sei consultazioni elettorali, la Lega vince 6 a zero sul Pd – (ndr: la Lega, mica il cd. La lega che è dietro al PD per cui, da questo, è stata batuta).
Anche in Sardegna, dopo il Friuli, il Molise, Trento, Bolzano e l’Abruzzo – aggiunge il Capitano – i cittadini hanno scelto di far governare la Lega – (ndr: ancora. Altra balla. Ha scelto il cd NON la Lega; ed il cd avrebbe vinto anche senza lui e la Lega).
E come in Abruzzo anche in Sardegna è la prima volta che ci presentiamo alle Regionali. Grazie a tutti quelli che hanno deciso di darci fiducia”.
Parlando poi a un convegno alla Luiss, promosso dalla Confagricoltura, sulle infiltrazioni della mafia nel settore agricolo ha aggiunto:
“Mi accontento per la sesta vittoria sulle sei competizioni elettorali” (ndr: persistendo nella sua balla).
“C’è da festeggiare una pagina nuova per la Sardegna”.
“A livello nazionale per me non cambia nulla”
Poi, rispondendo alle domande dei cronisti, ha proseguito:
“Non è a rischio l’alleanza di governo”
e, a chi gli chiedeva se avesse sentito il leader del Movimento 5 stelle e vicepremier Luigi Di Maio, ha risposto:
“Non c’è mica bisogno che lo conforti io. Stiamo lavorando per i prossimi programmi che riguardano l’economia. Siamo tranquilli”.
VENENDO ai dati reali diffusi dal Consiglio regionale quando il 50,7% delle sezioni complessive ha effettuato lo scrutinio, ad ora si ha:
- Christian Solinas (centrodestra) è in vantaggio con il 47,16%.
- Poi Massimo Zedda (Centrosinistra) al 33,71%,
- Francesco Desogus (M5s) con il 11,29%.
Seguono Paolo Maninchedda (Partito dei Sardi) con il 3,16%,
Mauro Pili (Sardi Liberi) con il 2,29%,
Andrea Murgia (Autodeterminazione) con l’1,84%
Vindice Lecis (Sinistra Sarda) con lo 0,63%.
Venendo al risultato disgiunto dei singoli partiti, e quindi anche della LEGA, la classifica parziale al momento dà:
il primato al Pd: 13,3%.
La Lega, che con Salvini afferma di aver battuto per la sesta volta il PD, si assesterebbe sull’ 11,5% per cui, visto che il PD sembra assestarsi sul 13,3%, lo sconfitto è lui ma fa niente: tutto il buono è suo e solo lui conta per cui, fa suo il risultato di tutto il cd e fa niente ancora che questo avrebbe vinto anche senza di lui.
M5s con il 11,29%.
Forza Italia in netto calo: al 18% di cinque anni fa è passata al 14 delle politiche e ora si attesta sul 10%.
Le schede bianche sono 3400, le nulle 394, mentre quelle con errori e voti nulli sono 6821.
Sono 153 i Comuni hanno concluso tutte le procedure dello spoglio.
Trentotto i voti contestati su quelli per il presidente e 191 sulle liste.
ATTUALITÀ – IL VOTO IN SARDEGNA, affluenza al 53,77%. Salvini perde ma si prende la vittoria
Lascia un commento