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Il Podio Azzurro di Juventus-Napoli

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Podio Azzurro – Il Napoli esce sconfitto dall’Allianz Stadium uscendo sconfitto nello scontro diretto per la qualificazione alla prossima Champions League. La Juve ora è tre punti avanti, ma restano da giocare ancora nove partite ed è tutto aperto. Ecco il Podio Azzurro.

Il commento

Finalmente il recupero delle polemiche si gioca e a Torino va in scena una partita bella e vivace per tutti i 90 minuti. La Juve parte forte, come aveva fatto nel derby. Sfiora il gol con Cr7 dopo pochi minuti, si rifà più tardi dopo un’azione ubriacante di Chiesa sulla destra. Il Napoli non accusa il colpo e risponde subito. Zielinski e qualche tiro da fuori non permettono di raggiungere il pari. Nel secondo tempo prendono il controllo dei giochi gli azzurri e Buffon deve rispondere su qualche occasione. Il subentrato Dybala però trova il gol dal nulla e chiude virtualmente il match. Nel finale l’entrata in campo di Osimhen crea qualche grattacapo alla difesa juventina, conquistando anche il rigore.

Il Podio Azzurro

Medaglia d’oro

Sul primo gradino del podio c’è Victor Osimhen. Il nigeriano entra a dieci minuti dalla ripresa del match e cerca subito di dare uno sviluppo diverso alle azioni offensive grazie al suo fisico. Si rende pericoloso sportellando in area e mettendo in apprensione il duo Chiellini-De Ligt. Il suo primo tiro termina di molto a lato dopo una bella costruzione dell’azione, il secondo impatta sul petto di Alex Sandro. Non si scoraggia e continua a mettere giù palloni in area fino a conquistare il rigore a causa di un intervento scomposto del numero 3 bianconero. Ravviva le speranze degli azzurri che accorciano e rimettono in pari lo scontro diretto, considerando anche la sfida di andata.

Medaglia d’argento

Sul secondo gradino del podio c’è la fascia destra composta da Di Lorenzo-Politano. Il difensore toscano deve sopperire all’ingiustificata assenza di Lozano. Si propone lui al posto del messicano, anche se le cose migliori le fa nella seconda frazione con l’aiuto di Politano. L’attaccante ex Inter entra a partita in corso e prova a fare ciò che gli riesce meglio, spaccare la partita. I suoi sono sotto e deve creare occasioni che possano portare al pari. Lavora bene sulla destra coadiuvando Di Lorenzo, sempre propositivo e pronto a spingere. Il terzino prova a bissare il gol dello scorso anno ma il tiro è centrale e Buffon risponde presente.

Medaglia di bronzo

Sul terzo gradino del podio c’è Lorenzo Insigne. Il capitano azzurro non vive una prima parte di gara positiva. Qualche scelta non corretta accompagnata da una realizzazione poco precisa non permette alla squadra di alzasi. Nonostante questo, il numero 24 azzurro per poco non pesca il jolly con un tiro dalla distanza che termina di poco alto sulla traversa. Il secondo tempo, come tutta la squadra, è in crescendo. Come sempre svaria su tutto il fronte d’attacco cercando di trovare il pertugio giusto dove infilare la sfera. Nel finale può sfidare la Juve ancora dagli 11 metri e non sbaglia. Regala un po’ di speranza ai tifosi che si infrange sul triplice fischio che giunge al minuto 94.

Il commento della società

Questo il commento della sfida apparso sul sito ufficiale del Napoli: “Gli azzurri lottano fino all’ultimo assalto e probabilmente avrebbero potuto meritare miglior esito, ma alla fine valgono i gol di Ronaldo e Dybala per ridare punti e ossigeno alla Signora. Il Napoli non si arrende, mostra forza e carattere. Nel recupero la Juve trema, ma conquista il successo. Al Napoli resta la prestazione e la consapevolezza di potersela giocare fino alla fine e contro tutti per la zona Champions”.

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“Il Podio Azzurro di Juventus-Napoli” A cura di Raffaele Galasso


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