La Givova Scafati pronta alla sfida casalinga contro la 2B Control Trapani, in palio i playoff: le parole del play Gabriele Romeo
Dopo la M Rinnovabili Agrigento e la Benfapp Capo D’Orlando, anche la terza ed ultima società siciliana iscritta al campionato di serie A2, per uno scherzo del calendario, si troverà di fronte per la terza gara di fila la Givova Scafati nella ventiseiesima giornata, in programma domenica (ore 18:00) al PalaMangano. Toccherà stavolta alla 2B Control Trapani confermare il trend positivo delle altre compagini isolane che si sono imposte sia all’andata che al ritorno contro la truppa dell’Agro. Proverà a fare lo stesso anche la squadra granata, che sul proprio parquet si è imposta 95-87 lo scorso dicembre ed ora punterà a bissare il risultato anche sulle sponde del fiume Sarno, consapevole che la posta in palio è davvero importante. Lo stravolgimento settimanale della classifica del girone ovest, in seguito all’esclusione di Siena dalla competizione, ha infatti escluso dalla zona playoff la società salernitana, mentre quella trapanese vi è dentro attraverso l’ultima posizione utile (la nona), anche se in graduatoria ha sole due lunghezze in più del prossimo avversario. Con cinque turni ancora da disputare e nove formazioni in soli sei punti, la griglia playoff resta ancora tutta da definire, anche se scontri diretti come questo di domenica sera nella struttura di via Della Gloria potrebbero poi risultare decisivi nella composizione della classifica del raggruppamento al termine della stagione regolare.
Un arduo compito attende quindi il sodalizio del presidente Rossano, mosso dall’intento di mettersi alle spalle la sconfitta casalinga al fotofinish di domenica scorsa e, allo stesso tempo, di sconfiggere una rivale e diretta concorrente per un posto nella seconda fase ad eliminazione diretta. Con l’incognita Goodwin, in leggero miglioramento fisico ma non al top della condizione, i ragazzi di coach Lardo si preparano a scendere in campo per riprendere il cammino bruscamente interrotto due giornate or sono. Non sarà affatto facile imporsi però sul team allenato da coach Daniele Parente, che tra le sua fila può annoverare un asso come la guardia statunitense Clarke (20,8 punti e 5 assist di media) o il centro Renzi (17,2 punti di media), insieme ai quali spiccano altri nomi importanti come quello dell’esterno a stelle e strisce Ayers (11,8 punti di media), dell’ala grande italo albanese Pullazi (10,9 punti e 8,9 rimbalzi di media), della giovane guardia Miaschi, del playmaker Marulli, dell’ala piccola Mollura, del centro Nwohuocha e del giovanissimo playmaker Czumbel.
Queste le parole del playmaker Gabriele Romeo: «Abbiamo la fortuna di poterci riscattare subito, al PalaMangano, dinanzi ai nostri supporters, dopo la sconfitta subita proprio in casa nell’ultimo turno contro Capo D’Orlando. Abbiamo la possibilità di riprenderci subito, ma siamo attesi da una partita tanto importante quanto difficile. Affronteremo infatti un collettivo ben organizzato, che ha Clarke, uno degli americani più forti del campionato, e sotto canestro Renzi, uno dei lunghi italiani più forti in circolazione. Per arrivare alla vittoria dovremo innanzitutto riuscire ad arginare questi due giocatori. Giocherà un ruolo determinante anche il sostegno ed il supporto dei nostri tifosi, che chiamo a raccolta, perché solo loro sanno darci la carica giusta per lottare su ogni pallone fino all’ultimo secondo».
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