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Givova Scafati straripante: Nardò asfaltata al PalaMangano

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Dopo più di un mese di stop la squadra gialloblu bagna con un successo l’esordio nel 2022: 87-60 il risultato finale. Con Cucci fermato da un affaticamento muscolare, De Laurentiis è il mattatore del match.

La Givova Scafati comincia nel migliore dei modi il 2022, superando al PalaMangano la Next Nardò per 87-60 nella gara valevole per la terza giornata di ritorno del campionato nazionale di serie A2 Old Wild West. Il successo permette alla compagine dell’Agro di incamerare i due punti in palio e di conservare la vetta del girone rosso in completa solitudine.

La truppa di patron Longobardi è riuscita a disputare una gara accorta e dal rendimento alto, rendendo al massimo e portando a casa una vittoria tutt’altro che scontata alla vigilia, soprattutto per il valore dell’avversario di turno e per la lunga sosta di oltre un mese da una gara ufficiale.

Nonostante l’assenza di un Cucci fresco di rinnovo (non utilizzato a causa di un leggero risentimento muscolare), gli scafatesi hanno giocato una partita di grande personalità ed autorevolezza. Sono stati addirittura in sei (Monaldi, De Laurentiis, Rossato, Mobio, Daniel e Clarke) gli atleti a chiudere la contesa in doppia cifra, mentre nove uomini sui dieci complessivamente utilizzati sono andati a punti: chiari segnali di un gruppo che ha numeri importanti e che può guardare al futuro con sempre maggiore ottimismo.

LA PARTITA

Ritmi intensi e gioco in transizione caratterizzano le prime fasi della contesa, in cui i locali mostrano di avere qualcosa in più (8-3 al 4’), anche grazie ai numeri dello statunitense Clarke, che inizia la sfida a spron battuto (14-7 al 5’). I locali crescono con il passare dei minuti (bene Ikangi) e raggiungono anche la doppia cifra di vantaggio (17-7 al 6’). I viaggianti faticano a contenere in difesa l’ottima organizzazione offensiva di capitan Rossato e soci, che, nonostante la girandola dei cambi, preservano un buon margine di vantaggio (bene De Laurentiis) e tengono a debita distanza gli avversari (25-13 al 9’) fino alla sirena, che chiude 27-18 la prima frazione.

La sfida permane saldamente nelle mani dei locali, che continuano a menare le danze, nonostante le scorribande di Ferguson e Thomas, desiderosi di tenere in partita i salentini (34-25 al 14’). È un buon momento per i gialloblù che lavorano bene in difesa e concretizzano in attacco, trovando in Daniel un prezioso terminale su entrambe le fasi del gioco (40-25 al 16’). Il punteggio all’intervallo dà ragione agli uomini di coach Rossi, che raggiungono gli spogliatoi avanti 48-27.

La compagine in maglia amaranto ha un buon impatto con la ripresa: grazie ai centri di Thomas e Poletti riducono le distanze (48-33 al 23’). La risposta gialloblù è nelle mani di De Laurentiis e Clarke, che, in meno di un amen, ristabiliscono le distanze (55-33 al 24’). Il rendimento costante tenuto dai suoi uomini permette a coach Rossi di ruotarli tutti, conservando comunque un ampio margine di distacco, che tra l’altro aumenta col trascorrere dei minuti (59-33 al 27’). Il punteggio alla fine del terzo quarto vede avanti i locali 68-41.

L’ultima frazione regala solo spettacolo e belle giocate al pubblico presente sugli spalti del PalaMangano, che hanno saputo apprezzare a suon di applausi il rendimento di tutti coloro che sono stati utilizzati, compreso il giovane Perrino, gettato nella mischia negli ultimi due minuti. Anche il punteggio ha continuato a dare ragione ai locali, che hanno allargato la forbice del divario, riuscendo a chiudere la sfida col punteggio finale di 87-60.

LE DICHIARAZIONI DI COACH ROSSI

«Nardò è una buona squadra, noi però abbiamo disputato un’ottima partita dal punto di vista del ritmo, della intensità, della pressione sulla palla e della fisicità: tutte cose su cui avevamo lavorato tanto in settimana. Non giocando da tanto tempo non era scontato che la partita andasse in questo modo, ma i ragazzi invece sono scesi in campo con una grande voglia e prontezza, assumendosi la piena responsabilità del primo posto in classifica. Abbiamo coinvolto tutti, la nostra pallacanestro si basa sulla condivisione sia in attacco che in difesa e stasera ci siamo riusciti in maniera positiva, avendo fatto registrare sei uomini in doppia cifra, mandando quasi tutti a punti e realizzando ben 20 assist. Non si è sentita così l’assenza di Cucci, vittima di un problema muscolare che deve essere approfondito nelle prossime ore. Oggi tutti i nostri lunghi hanno disputato una gara solida, prolifica e di grande responsabilità. È stata una partita costante».

I TABELLINI

GIVOVA SCAFATI – NEXT NARDÒ 87-60

 GIVOVA SCAFATI: Mobio 11, Daniel 10, Perrino, Parravicini 5, De Laurentiis 17, Ambrosin 3, Clarke 14, Rossato 11, Monaldi 11, Cucci n. e., Ikangi 5. Allenatore: Rossi Alessandro. Assistente Allenatore: Nanni Francesco.

NEXT NARDÒ: Poletti 7, Fallucca 1, Baccassino n. e., Ferguson 13, La Torre 7, Toma n. e., Leonzio 3, Jerkovic 8, Thomas 11, Amato 10. Allenatore: Gandini Marco. Assistente Allenatore: Quilici Daniele.

ARBITRI: Pierantozzi Marco di Ascoli Piceno, Giovannetti Giulio di Rivoli (To), Bramante Angelo Valerio di San Martino Buon Albergo (Vr).

NOTE: Parziali: 27-18; 21-9; 20-14; 19-19. Falli: Scafati 18; Nardò 15. Usciti per cinque falli: nessuno. Espulsi: nessuno. Tiri dal campo: Scafati 33/60 (55,0%); Nardò 20/55 (36,4%). Tiri da due: Scafati 24/34 (70,6%); Nardò 12/31 (38,7%). Tiri da tre: Scafati 9/26 (34,6%); Nardò 8/24 (33,3%). Tiri liberi: Scafati 12/16 (75,0%); Nardò 12/15 (80,0%). Rimbalzi: Scafati 35 (8 off.; 27 dif.); Nardò 32 (10 off.; 22 dif.). Assist: Scafati 20; Nardò 12. Palle perse: Scafati 11; Nardò 19. Palle recuperate: Scafati 16; Nardò 5. Stoppate: Scafati 0; Nardò 1. Spettatori: 650 circa.


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