L’uomo aveva precedenti penali
Saverio Carandente, 49 anni, proprietario di un ristorante a Varcaturo usato come set di “Gomorra, la serie” in cui aveva fatto la comparsa, è stato trovato in possesso di 38 kg di hashish, due fucili, due pistole e centinaia di proiettili. L’imprenditore è ritenuto responsabile di detenzione illegale e ricettazione di arma da fuoco clandestina e munizioni, detenzione di stupefacente a fini di spaccio e possesso di un documento contraffatto.
L
’operazione è dei carabinieri della stazione di Qualiano diretti dal maresciallo Pasquale Bilancio e coordinati dalla Compagnia di Giugliano, coordinata dal capitano Antonio De Lise. I militari dell’Arma hanno effettuato una perquisizione dopo una lunga serie di indagini. Nel ristorante, molto noto e molto frequentato, i militari hanno scoperto una semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa, 5.625 cartucce calibro 12 e 33 calibro 9, 38 chilogrammi di hashish suddivisi in 370 panetti da 102 grammi l’uno. Carandente durante i controlli, nell’intento di giustificarsi, ha esibito anche un porto d’armi per uso caccia al quale aveva alterato la data di rilascio. Il 49enne pensava che il rinnovo gli sarebbe stato negato. L’uomo temeva infatti che a causa di alcune denunce e condanne per furto, incassate nell’ultimo periodo, gli sarebbe stata rifiutata la nuova autorizzazione. E probabilmente non sbagliava.
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