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Castellammare di Stabia

Garcia verso Genoa-Napoli: “Da domani inizierà una bella maratona”

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e parole del tecnico del Napoli in vista della sfida contro il Genoa in programma domani sera a Marassi.

Garcia verso Genoa-Napoli: “Da domani inizierà una bella maratona”

Pausa nazionali terminata e tutti di nuovo in campo per il campionato. La Serie A torna in scena questo fine settimana già nella giornata di domani, con tre sfide tutte da vivere. A chiudere il sabato di Serie A, dopo Juve-Lazio delle 15.00 e il derby di Milano alle 18.00, sarà Genoa-Napoli. Gli azzurri di Garcia tornano in scena a seguito della sconfitta maturata contro la Lazio in casa al Maradona. Obiettivo riscatto, senza dimenticare che da domani per gli azzurri inizierà una lunga maratona – come l’ha definita anche Garcia – con sette partite in meno di un mese. Il tecnico francese, però, non vuole scuse e in conferenza stampa ha presentato così la sfida al Genoa di domani.

Garcia, è pronto per questo tour de force?

“Sette partite in ventitré giorni…è come una maratona. Dobbiamo iniziare bene. Punto ad avere tutto il gruppo a disposizione. Li ho ritrovati giovedì ma non potevano svolgere un allenamento normale e, per questo, solo oggi li avrò a disposizione. Alcuni non hanno ancora recuperato al 100% ma sono felice che non ci sia stato nessun infortunato. È vero che Politano ha avuto qualche problema, ma domani dovrebbe essere dei nostri, anche se non ha i novanta minuti”.

Lei disse che tutti avrebbero avuto spazio, sarà davvero così?

“Darò spazio a chi lo merita. La squadra che inizierà domani non sarà la stessa che ha giocato contro la Lazio”.

Al posto di Politano, Raspadori può essere un’idea? Come l’ha visto in Nazionale?
“Non ho potuto vedere tutte le partite perché avevo troppi giocatori impiegati con le nazionali. So che ha giocato anche come punta: rientra nella sua natura, può ricoprire anche quel ruolo. Può giocare in qualsiasi ruolo in attacco e può giocare anche mezz’ala perché ha delle grandi qualità. È un giocatore che già con noi ha giocato molto dall’inizio: le prime due titolari ed è subentrato con la Lazio, questo fa capire quanto sia importante per noi”.

Napoli primo per possesso palla e per tiri tentati: è soddisfatto?

“Abbiamo vinto le due prime, mentre contro la Lazio abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Dobbiamo migliorare sulla gestione della gara: quando abbiamo dei gol da fare dobbiamo farli. Il problema delle ultime due partite è che abbiamo preso poco la porta”.

Che partita si aspetta e che Genoa si aspetta?

“Il Genoa è un’ottima squadra. Parliamo di una neopromossa ma soprattutto una grande società. La cosa importante per noi è, oltre all’averla studiata, è essere pronti: non dimentichiamoci che hanno battuto la Lazio 1-0. È una squadra che non ti dà molto e non ti lascia tanta libertà. Hanno perso all’inizio con la Fiorentina, però hanno saputo rialzarsi subito all’Olimpico. Dobbiamo giocare in modo serio e rispettare l’avversario. La parola d’ordine è pensare al 100% a questa partita: non voglio che la squadra abbia qualcos’altro in testa. Concentrati al massimo”.

Sono rimaste scorie nella testa dei giocatori a seguito della sconfitta con la Lazio?

“Non penso e soprattutto spero di no. Non c’è ragione per questa cosa. Dobbiamo essere più efficaci in attacco, senza dimenticare che fare un altro clean sheet come col Sassuolo non sarebbe male. La squadra ha ottimi giocatori e un gioco collettivo che ti deve portare a segnare sempre un gol in più rispetto agli avversari. L’obiettivo sarà sul piano fisico, per cercare di far recuperare tutti i giocatori che hanno giocato ogni tre giorni con le loro nazionali”.

Come si motiva un giocatore come Kvara ancora a secco di gol?

“Per ora non ho potuto fare niente, in quanto è tornato ieri. Onestamente non sono preoccupato per lui. Troverà presto il gol, ne sono convinto. L’importante è che stia bene: con la Lazio non era pronto per giocare novanta minuti ma lo ha fatto in nazionale e questo è un ottimo messaggio per noi”.


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