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FORMULA UNO, Silverstone 2018 – Le pagelle di Carlo Ametrano

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Formula Uno – Vettel vince a Silverstone davanti a Hamilton e Raikkonen. Tanto veleno a fine gara tra Mercedes e Ferrari per il contatto al via tra Hamilton e Raikkonen. Le pagelle ai primi 10 piloti.

I

l campionato di Formula Uno 2018 è arrivato al decimo appuntamento con il GP di Inghilterra che si è corso a Silverstone. A vincere è stata la Ferrari di Vettel che non in perfette condizioni fisiche riesce a partire bene al via dalla seconda posizione guadagnandosi subito la testa della corsa. Hamilton partito male, dopo aver conquistato la pole position al sabato, vede sfilare Vettel e Bottas. Viene poi tamponato da Raikkonen che cercava a sua volta di superarlo e si ritrova alla fine del primo giro in fondo alla classifica. Inizia la sua rimonta che viene “aiutata” dalle due safety car e conclude la gara al secondo posto. Raikkonen partito bene anche lui si scontra con Hamilton e riceve 10 secondi di penalità (errore suo ammesso dallo stesso pilota) ma riesce grazie alla strategia Ferrari a chiudere la gara ancora sul podio.

Per tutto quello che si è visto, Silverstone 2018, può essere considerata finora la gara più bella dell’anno e forse una delle migliori degli ultimi anni. La vittoria di Vettel e della Ferrari è stata un  duro colpo per la Mercedes che sulla pista di casa sia della scuderia sia di Hamilton non riesce a vincere dopo 4 anni di dominio incontrastato. La sconfitta ha bruciato e alimentato polemiche mai viste da nessuna squadra finora, dimostrando come questa forza Ferrari faccia paura in casa Mercedes.

La gara infatti non è terminata con la bandiera a scacchi ma è proseguita con dichiarazioni da parte della Mercedes, ed in particolare dell’ex Ferrari, James Allison, fuori da ogni canone di sportività (c’è una canzone che recita: “bisogna saper perdere, non sempre si può vincere). Parole pesante le sue che commentano l’incidente tra Hamilton e Raikkonen con parole che vanno dal deliberato all’incompetenza. L’aspetto grave della vicenda è stata ascoltare il boss della scuderia anglo-tedesca, Toto Wolff, che ha confermato i toni dell’accusa di Allison: «È la seconda volta che ci buttano fuori dopo Le Castellet. Sono tanti punti nel Mondiale costruttori. Per dirla con le parole di James “pensate sia una cosa deliberata o frutto dell’incompetenza?” A voi il giudizio».

La risposta di Arrivabene a Sky

“Sono qui per chiarire, se Allison ha detto veramente una cosa così dovrebbe vergognarsi. Ha lavorato molti anni a Maranello e due lire da Maranello le ha portate via. Oggi fa il suo lavoro e bisogna essere eleganti. Siamo in Inghilterra e vogliono insegnarci ad essere dei gentleman, cominci lui per primo. Mi ha dato fastidio. Ma poi incompetente a chi? Raikkonen? Chi è lui per giudicare cosa fa un pilota? Potrei accettare tutto da uno come Jacuqes Villeneuve, ma da questo signore no”.

Wolff: “Era uno scherzo”

“Manovra deliberata? No, assolutamente, non ho detto questo – ha poi spiegato Wolff a Sky Sport F1 HD-. Si può guardare la situazione se era deliberata o meno, ma era uno scherzo. Non è assolutamente deliberata. Ma è stancante vedere queste cose, è la seconda volta in tre gare che veniamo buttati fuori e questo rovina la gara di piloti e squadra. C’è bisogno di due piloti per fare le strategie giuste e non è positivo né per noi né per il campionato”.

La replica di Arrivabene: “Se è così…”

“Se è uno scherzo, allora ci ridiamo su tutti. Altrimenti vale quello che ho detto prima. Se non sei abituato a prendere batoste, fai un po’ fatica a incassarle”, ha concluso il team principal della Ferrari.

Finita qui? Macché. Nel debriefing con la stampa Lewis Hamilton ci ha messo il carico. Deluso dal secondo posto nonostante la bellissima rimonta – era scivolato ultimo dopo il crash con Kimi («Non ho problemi con lui»)- ha commentato così il contatto alla curva 3 (qui le immagini): «Adesso sono due gare che la Ferrari ci butta fuori, e non mi sembra che le penalità di 5” e 10” abbiano cambiato molto. Abbiamo perso tanti punti sia io che Valtteri». Per Vettel invece è «stupido» pensare che dietro ai due episodi ci sia una strategia: «In Francia ho perso una parte dell’ala e mi sono rovinato la gara».

Oggi abbiamo ascoltato per la nostra rubrica “Un voto per la Formula Uno” lo scrittore stabiese Carlo Ametrano, autore del libro “Ayrton… per sempre nel cuore” e grande appassionato di Formula Uno.

Buongiorno Carlo, come sempre ti ringraziamo per questo tuo contributo e ti chiediamo i tuoi voti per questo ultimo gran premio appena concluso. Un GP quest’ultimo ricco di colpi di scena e tante polemiche.

Vettel che vince in casa Hanilton- Mercedes anche se non in perfette condizioni che voto si merita?

Deve avere per forza 10, non può essere altrimenti, è stato perfetto anche nel sorpasso su Bottas e la partenza al via a questo ci aggiungiamo i problemi al collo.

Hamilton penalizzato dal contatto con la rossa di Raikkonen finisce in fondo al gruppo ma poi chiude secondo. Voto?

A Luis assegno 9 perché dopo il suo errore al via e il contatto con Raikkonen avrebbe firmato per un quarto posto, ma invece grazie a diversi sorpassi e poi sfruttando la doppia Safety car arriva secondo limitando i danni in classifica.

Raikkonen ancora sul podio e ancora punti importanti. Che voto deve avere il finlandese della Ferrari?

Kimi ultimamente da quando si è parlato di Leclerc si è svegliato e sta ottenendo ottimi risultati che stanno aiutando la Ferrari ad essere prima in classifica ma cosa più importante stanno mettendo in dubbio la conferma di Leclerc sul sediolino delle rosse per il prossimo anno. Se continua così la Ferrari potrà anche ripensarci. Voto 8,5

Bottas quarto che lascia sempre più a desiderare con prestazioni scialbe.

Valtteri non può avere più di 6,5 sta facendo disastri ed è sempre l’ultimo del gruppetto dei 4 piloti Ferrari – Mercedes in questo campionato di Formula Uno

Ricciardo quinto posto?

Daniel può avere solo una sufficienza con un Red Bull sempre in difficoltà su questa pista.

Arriviamo al tuo preferito Hulkenberg che non viene tradito dalla sua auto e chiude la gara al sesto posto.

Hulkenberg merita 7 perché è sempre costante terminando le sue corse sempre al sesto-settimo posto.

Ocon con la Force India che arriva settimo?

Esteban è un buon pilota che se avrà l’opportunità di guidare una macchina più veloce farà vedere il suo valore. 6,5

Alonso che chiude ottavo con la McLaren?

Alonso fa il massimo, ma la macchina che ha a disposizione non gli permette granchè. Voto 6,5 di stima.

Nono posto per Magnussen, voto?

Ha portato due punticini alla sua scuderia per cui la sufficienza piena

Al 10 posto chiude l’altro Force India, Perez che voto gli diamo?

Anche lui si merita la sufficienza, di più non è possibile dargli

Carlo Amertrano MURETTO BOX Formula Uno
Carlo Ametrano

Carlo noi ti facciamo i complimenti e ti ringraziamo e diamo appuntamento a tutti in nostri lettori per i voti del prossimo GP di Formula Uno.

Grazie a te e ai nostri lettori, vi comunico che il 4 novembre prossimo, quasi sicuramente uscirà la seconda edizione del mio libro e poi vi ricordo che sono stato contattato dagli amici di Telelombardia per essere nuovamente ospitato il 5 settembre dopo il GP di Monza negli studi dell’emittente televisiva di Cinisello Balsamo. Sarò ospite a MURETTO BOX con gli amici Jacopo Mattei, Roberto Cinquanta e il giornalista Lorenzo Candotti di Mediaset. Vi aggiornerò più in là sulla vicenda. Ci sentiamo dopo il GP di Formula Uno che si disputerà in Germania, a casa di Vettel.

 

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