Eder a due minuti dal termine regala agli Azzurri la vittoria sulla Svezia ed il passaggio agli ottavi di finale con un turno di anticipo.
A
ntonio Conte disegna la sua Italia con una sola modifica rispetto alla formazione che ha annichilito il Belgio; nel consueto 3-5-2 al posto del poco convincente Darmian c’è Florenzi. La Svezia invece si schiera con un classico 4-4-2.
Dopo due minuti cominciano le scintille tra Chiellini ed Ibrahimovic, con lo svedese duro in contrasto sul difensore della Juventus. Prima conclusione azzurra al 10imo con Florenzi, il cui destro è smorzato dalla difesa svedese. L’Italia sembra meno intraprendente rispetto al match col Belgio ma pronta a fare male agli avversari. La fisicità della Svezia mette in difficoltà gli Azzurri che non riescono a trovare le linee di passaggio che hanno mandato in tilt il Belgio. Ibrahimovic è una minaccia costante che tiene impegnati tutti e tre i centrali di Conte.
La ripresa si apre con gli stessi 22 del primo tempo; è Pellè che prova a smuovere la noia con una conclusione alta, però, dalla distanza. Proprio il centravanti lascia a mezz’ora dal termine il posto a Zaza, che dà subito maggiore vivacità all’attacco azzurro. L’Italia non ingrana, sembrando bloccata nella idee e sulle gambe da punto di vista fisico. Ibra va vicinissimo al vantaggio, ma il suo errore a pochi passi dalla porta arriva quando la punta è in fuorigioco. Conte ridisegna la Nazionale richiamando l’ammonito De Rossi per Thiago Motta. L’Italia gira meglio e sfiora il gol all’82esimo con il cross di Giaccherini per l’incornata di Parolo che si stampa però sulla traversa. Sono le prove generali del gol azzurro che arriva all’88esimo con Eder! Rimessa laterale si Chiellini su cui si arrampica Zaza per servire di testa Eder; la percussione dell’italo brasiliano è magnifica e si conclude col destro a giro che fulmina Isaksson.
I tre minuti di recupero trascorrono quasi tutti sulla bandierina del calcio d’angolo, con Zaza autentico leone nel lottare con gli avversari. Finisce così; l’Italia con 6 punti in due partite si qualifica con un turno di anticipo agli ottavi, in cui gli Azzurri daranno ancora battaglia.
ITALIA (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi (74′ Thiago Motta), Giaccherini, Florenzi (85′ Sturaro); Eder, Pellé (60′ Zaza). CT: Conte
SVEZIA (4-4-2): Isaksson; Johansson, Granqvist, Lindelof, Olsson; Larsson, Ekdal (79′ Lewicki), Källström, Forsberg (79′ Durmaz); Guidetti (85′ Berg), Ibrahimović. CT: Hamren.
Sostituzioni: 60′ Zaza-Pellè; 74′ Motta-De Rossi, 79′ Durmaz- Forsberg e Lewicki-Ekdal, 84′ Sturaro-Florenzi, 85′ Berg-Guidetti.
Ammoniti: De Rossi, Buffon, Olsson.
Top: Giaccherini, Ekdal
Flop: Pellè, Lindelof
Raffaele Izzo
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