Oggi, presso il Polverificio Borbonico di Scafati si è tenuta la decima edizione del progetto “Fiume Sarno”
Presso il Polverificio Borbonico di Scafati, si è tenuta la decima edizione del progetto/ concorso “Fiume Sarno”. L’evento è stato organizzato dal Rotary Club, i cui club promotori sono: Scafati-Angri-Realvalle Centario, Castellammare di Stabia, Nocera Apudmontem, Nocera Inferiore-Sarno, Nola- Pomigliano d’Arco, Ottaviano, Pompei, Pompei- Villa dei Misteri, Sorrento, Torre del Greco – Comuni Vesuviani. E ha visto la partecipazione degli istituti:Liceo Scientifico “Rescigno” di Roccapiemonte, Liceo Scientifico “Sensale” di Nocera Inferiore, ITCGLS “Da Vinci” di Poggiomarino, ITI “Pacinotti”di Scafati, Liceo “Pascal” di Pompei, IS “Graziani” di Torre Annunziata, Liceo Classico “De Bottis” di Torre del Greco, Liceo Artistico “De Chirico” di Torre Annunziata, Liceo Scientifico “Severi” di Castellammare di Stabia, ITI “Elia” di Castellammare di Stabia, IIS “Vitruvio” di Castellammare di Stabia, IPSP “San Paolo” di Sorrento.
La Redazione di Vivicentro.it è stata presente all’evento ed ha avuto modo di parlare con il Presidente del Rotary Club Scafati-Angri-Realvalle Centenario, Errico Santonicola.
La X edizione di questo grande evento, del progetto sul Fiume Sarno, è ogni anno che passa, un grande successo
E’ un grande successo grazie all’organizzazione di tutti i club promotori e delle sinergia che c’è con le scuole. Ma il vero motore di tutto questo progetto è la Dottoressa Carla Aramo, che è la responsabile distrettuale del Rotary, del distretto 2100. Piano piano questo progetto ha ricevuto la gratificazione e la conferma di essere man mano, ogni anno che passa, un progetto davvero valido, grazie alla partecipazione dei relatori che vengono a chiarire ai ragazzi lo stato di questo fiume che sembra essere il più inquinato d’Europa. La nostra finalità non è quella di disinquinare, ma tenere alta l’attenzione della popolazione e dei mass media, e soprattutto dei giovani.
Siamo alla decima edizione di un progetto che sembra avere sempre più successo, vediamo quindi i ragazzi essere sempre più vicini al tema dell’ambiente e dell’inquinamento e non al territorio. Possiamo dire che questo è un progetto che non ha fallito?
Assolutamente, i ragazzi capiscono l’importanza delle prevenzione e l’importanza dell’educazione civica: i ragazzi hanno doveri ma anche diritti di vivere una vita sana, in un ambiente che sia sano.
Quali sono i progetti futuri per il RC Scafati, sul territorio?
Sul territorio facciamo tanti progetti, tra cui “La domenica della salute”, dove vengono effettuati degli screening medici, gratis, come quelli per la prevenzione del glaucoma e melanomi, ma anche screening cardiovascolari. Questi incontri hanno forte impatto, grazie alla partecipazione dei cittadini che hanno la possibilità,. gratuitamente, di essere sottoposti a visite mediche specialistiche.
a
cura di Vincenza Lourdes Varone
RIPRODUZIONE RISERVATA
Lascia un commento