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el nostro editoriale sulla Juve Stabia esprimiamo il nostro pensiero sulla dodicesima di campionato che ha visto le Vespe vincere sul campo del Taranto.
Continua così la striscia positiva stabiese con una vittoria importante, fuori dalle mura amiche, che permette ai gialloblè di restare ancora al comando della classifica.
Punti Chiave Articolo
La capolista approda a Taranto, terra amica e focosa, dove l’entusiasmo la fa da padrona.
I tifosi di casa hanno mostrato sia prima e sia dopo la propria vicinanza alla piazza stabiese a cui è stata vietata la presenza allo Iacovone.
La squadra di Mister Capuano è stata ben supportata dal proprio pubblico accorso in massa alla Iacovone dove si contano circa 11 mila spettatori.
Editoriale Taranto – Juve Stabia: I numeri stabiesi
La Juve Stabia al termine del match continua con numeri e prestazioni da prima in classifica, all’altezza delle corazzate come Avellino e Benevento, che inseguono al secondo posto.
Alla luce di queste 12 prestazioni in campionato corre un obbligo di riflessione: La Juve Stabia è forte solo in casa o anche fuori può dire la sua?
E’ vero che i punti attuali dei gialloblù provengano essenzialmente dal cammino in casa, con la Juve Stabia a punteggio pieno. Anche in trasferta però il cammino su sei incontri non è male: due vittorie, tre pareggi e una sconfitta (a Caserta n.d.a.).
I numeri confermano che la fase difensiva sia il vero punto di forza degli uomini di Pagliuca con appena 5 reti subite. Un dato confermato anche in quel di Taranto con l’ennesimo clean sheet!
Protagonista assoluta la squadra di Mister Pagliuca. Il morso e quel divertimento diventano oramai i punti focali di una Juve Stabia che non si accontenta di giocare. La Juve Stabia vuole strabiliare, vuole meravigliare, vuole entusiasmare, vuole emozionare!
E ci è riuscita in ogni match, ma contro il Taranto un po’ di più.
La rosa di Mister Capuano è stata costruita per far bene. Dimostrare una certa supremazia, come ogni capolista deve fare, al di fuori del Menti è poesia per chi sente scorrere il sangue gialloblù tra le vene.
Vincere con la presenza di tre ex e con lo stesso tecnico che ha guidato la Juve Stabia è scrivere altra storia, dopo la vittoria contro la Turris al Liguori. E’ chiudere un lucchetto incidendoci la data: 05/11/2023!
Juve Stabia: le grandi rivoluzioni gialloblu
Ci sono le grandi squadre e poi c’è lei, la Juve Stabia fatta di uomini. Ci sono gli eroi, quelli che lasciano un segno, i coraggiosi, e poi ci sono i calciatori che sanno quale forza deriva dalle loro piccole e quotidiane sovversioni. Nessuno immagina quanti calciatori smettono di essere innocui e diventano pericolosi solo con le loro azioni, parte di quel Vangelo calcistico di cui è grande oratore Mister Pagliuca. Calciatori che non azzerano le delusioni anche se sono stanchi, calciatori che pensano di aver sempre qualcosa da farsi perdonare. Calciatori che non possono permettersi di fermarsi e che non sanno quanto la loro vita sia parte integrante di una popolazione intera di cui il battito cardiaco è condizionato dal risultato dei match.
I calciatori gialloblè sono umili, veloci, determinati, ambiziosi e grandi palleggiatori.
Aspetti importanti questi perchè come affermava Nils Liedholm, ex calciatore ed allenatore svedese, “Se la palla ce l’abbiamo noi gli avversari non possono segnare”.
E allora il vero motore di questa rosa è davvero l’unione di un gruppo. Tutti i calciatori non solo sono consapevoli dei propri punti di forza e delle proprie debolezza, ma sanno sfruttare al meglio ogni reparto per un risultato entusiasmante!
Questa squadra può rimettere in discussione tanti “ sogni appesi” canzone di Ultimo che narra di sogni non concretizzati, sospesi tra fantasia e realtà:
E dimmi che cosa vedi
Quando pensi al domani
Quali domande? Quante risposte?
“Forse domani” ripeti “forse”
E vivo coi sogni appesi
Vivo coi sogni appesi.
Castellammare non ha paura di sognare, perché sa bene come amare!
Avanti così Juve Stabia, sei la capolista!