Grazie a due pastori tedeschi, King e Zero, i Carabinieri di Piazza Armerina (EN) hanno avuto importanti risultati nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare nelle zone di Barrafranca e Pietraperzia, che ha portato al recupero e sequestro di droga, all’arresto in flagranza di reato di un pregiudicato ed alla denuncia di un giovane pietrino per il reato detenzione ai fini di spaccio ed alla segnalazione per uso personale di un ragazzo alla Prefettura di Enna.
L
E INDAGINI
L’attività antidroga pianificata è stata condotta con il prezioso ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi (CT), che rappresenta uno dei 21 nuclei presenti in tutta Italia e che dipendono dal Servizio Cinofili dell’Arma dei Carabinieri con sede a Firenze.
Il Reparto dell’Arma, grazie ad un altissimo livello di addestramento, è specializzato sia per le operazioni di soccorso, sia nei servizi preventivi e di polizia giudiziaria. Protagonisti del servizio effettuato sono stati King e Zero, due pastori tedeschi, che con il loro fiuto non hanno dato scampo ai malviventi.
A finire nella rete dei militari sono stati a Barrafranca un pluripregiudicato 55enne, residente a dello stesso luogo. I Carabinieri della locale Stazione lo stavano osservando già da qualche giorno, poiché diverse segnalazioni indicavano movimenti frequenti di persone nella zona dell’abitazione.
IL PROVVEDIMENTO
L’operazione dei Carabinieri ha dato esito positivo, infatti l’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per un precedente arresto, veniva trovato in possesso di sette dosi già confezionate di cocaina, per un totale di quasi 4 grammi, nascoste all’interno di una tasca di un soprabito, di un bilancino di precisione e di materiale vario per il confezionamento delle dosi, occultati all’interno di un mobile della cucina ed oltre 700 euro in contanti di vario taglio all’interno del portafoglio.
IL PROVVEDIMENTO
Tutto il materiale trovato, grazie alla caparbietà dei militari operanti ed alla professionalità di King e Zero sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo, noto alle FF.OO. e già condannato per il reato di associazione mafiosa, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e su disposizione della Procura della Repubblica guidata dal dottor Massimo Palmieri, dopo le formalità di rito, è stato riaccompagnato presso la propria abitazione e sottoposto, nuovamente, agli arresti domiciliari.
SEGNALATO GIOVANE PER USO DI COCAINA
Sempre nel comune di Barrafranca è stato fermato un giovane di 19 anni, trovato in possesso di una dose di cocaina di circa 0,85 grammi, il ragazzo è stato immediatamente segnalato al Prefetto di Enna per uso personale di sostanze stupefacenti, art. 75 D.P.R. 309/1990.
Il CANE IN SERVZIO AI CC SCOPRE UNA COLTIVAZIONE DI MARIJUANA IN ABITAZIONE
A Pietraperzia, invece, nel corso di un controllo del territorio svolto con l’ausilio dei cani specializzati nella ricerca di sostanze stupefacenti, uno dei due pastori tedeschi ha fiutato qualcosa davanti al portone di un’abitazione che è stata subito oggetto di perquisizione da parte dei militari; all’interno della stessa, celata dietro un armadio, era stata allestita una vera e propria serra artigianale con lampada collegata ad un timer e ad un termostato. All’interno della serra vi erano 4 piante di marijuana di un’altezza media di 50 cm., già in fluorescenza, nel proseguo della perquisizione venivano rinvenuti anche 125 grammi di marijuana essiccata, pronta per essere venduta.
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