13.8 C
Castellammare di Stabia

Derby Isolano- Monti: “Servirà grande attenzione, sarà una partita diversa”

LEGGI ANCHE

E

CCELLENZA-ISCHIA: L’allenatore Monti in conferenza stampa prima del derby

“E’ logico che sia una partita diversa a livello emotivo. Per quanto mi riguarda, giocherei sempre dei derby, rimanendo sull’isola”

Simone Vicidomini– Il countdown sta per terminare. Domani pomeriggio alle ore 15:30 al “Don Luigi Di Iorio” si affronteranno Barano-Ischia, il primo derby isolano di questa stagione. Sarà una partita molto particolare per via dei tanti ex giocatori in entrambe le squadre,ma soprattutto di mister Monti che proprio con il Barano vinse un campionato di Promozione per conquistare un’Eccellenza storica. Nel pomeriggio di ieri nella sala stampa dello stadio “Mazzella” l’allenatore isolano ha tenuto la consueta conferenza stampa in vista del derby di sabato, dove ha ricordato ben volentieri i suoi trascorsi con la compagine baranese.

I derby creano più attenzione, più aspettative, sull’isola si registra maggiore entusiasmo misto a curiosità – esordisce così l’allenatore dell’Ischia –. E’ logico che sia una partita diversa a livello emotivo. Per quanto mi riguarda, giocherei sempre dei derby, rimanendo sull’isola. Per me è meglio giocare qui che andare in terraferma. Sono contento che nel girone quest’anno ci siano sia il Barano che il Real Forio, così rimarremo di più sull’isola. Che partita sarà? Questo non lo so. Noi domenica scorsa abbiamo fatto bene, così come in coppa Italia. Siamo abbastanza consapevoli della nostra forza e fiduciosi. Poi nel calcio a volte il risultato dipende da tanti episodi, come ad esempio un’espulsione o una palla inattiva che cambia il risultato”.

Il Barano non ha iniziato bene la nuova stagione: Mister Monti si aspetta di affrontare una squadra aggressiva, con un atteggiamento diverso essendo anche un derby in cui gli stimoli sono maggiori? “In primis mi aspetto una squadra aggressiva da parte nostra, con il massimo dell’attenzione mettendo in mostra quello che sappiamo fare, abbiamo già dimostrato di poter fare. Ci sono tanti ragazzi che hanno giocato insieme per anni, logico che anche gli amici di Barano faranno tutto il possibile per fare risultato”.

Il Barano è una squadra molto giovane, che dovrà lottare abbastanza per raggiungere la salvezza. Lei pensa che questo fattore potrebbe condizionare la prova dei gialloblu? Non penso che un calciatore possa essere più o meno concentrato a seconda dall’avversario, anzi forse perché si tratta del derby, l’attenzione sarà diversa dal solito. Dobbiamo essere contenti di rimanere sull’isola, ma deve essere una partita preparata così come la stiamo preparando ed affrontata come tutte le altre gare”.

Tanti di noi,ma soprattutto gli sportivi di Barano hanno ancora vive le immagini del trionfo dello spareggio del 2016 che sancì quella promozione storica in Eccellenza. Una delle imprese più belle ed importanti della carriera di Monti. “A Barano insieme alla società, allo staff, alla squadra, fu fatto un qualcosa di eccezionale – ricorda “Billone” – però avevamo un’ottima squadra e in quel campionato lo dimostrò partita dopo partita, riuscendo ad andare in Eccellenza. In quell’anno funzionò tutto bene. La società era entusiasta, vedeva che questo obiettivo che si faceva sempre più vicino e ci credeva. E’ stata una stagione bellissima così come quella successiva. Un buon anno per i nostri programmi. A Barano sono stato bene, ringrazio la società per avermi dato quella possibilità. Alla fine arrivò la grande gioia della promozione”.

CAMBIO DI MODULO? La conferenza stampa continua e si discute di questioni tecniche: ci saranno novità rispetto alla gara col Mondragone? “Per quanto riguarda gli indisponibili, c’è sempre Rubino (oltre a Mennella, con Ciro Saurino non ancora al meglio). Qualcuno sarà anche non convocato. Meriterebbe anche di giocare ma abbiamo una rosa ampia. Se ci saranno novità vedremo tra oggi e domani”.

Monti considera Ischia e Barano sullo stesso livello o è consapevole di avere qualcosa in più, anche se l’Ischia proviene dalla Promozione e il Barano è da tempo in Eccellenza? “Sicuramente abbiamo una rosa ampia e qualitativamente migliore, su questo non ci sono dubbi – .Abbiamo avuto più possibilità per attrezzare la squadra in un certo modo, pur avendo tutti isolani. Sia Gianni Di Meglio che la società del Barano stanno avendo qualche problema per allestire una rosa che gli possa permettere di raggiungere l’obiettivo”.

In conclusione viene chiesto a Monti, forse con una domanda un po’ cattiva che però potrà essere oggetto di discussione nella prossima finestra di mercato. C’è qualche altro calciatore del Barano che può interessare? “Qualcuno c’è ma non è che ci possa interessare visto che siamo già tanti. Uno scambio? Ripeto, siamo tanti e sono contento di quelli che ho. Dispiace lasciare giocatori fuori che meriterebbero di giocare così come lasciarli in tribuna.

Quest’anno aggiunge ci eravamo ripromessi di non ritrovarci nella condizione della passata stagione quando, tra infortuni e qualche squalifica, avevamo sette-otto giocatori fuori. Quindi siamo riusciti a costruire questa rosa ampia e sono contentissimo. Ho fatto anche io il calciatore nelle categorie minori e so cosa significa non giocare, non essere convocato o scendere in campo per pochi minuti. Giochiamo in undici, la squadra deve avere degli equilibri nei reparti con il collocamento degli under in alcuni ruoli che sono più bravi di altri. Quindi siamo costretti a lasciare fuori qualche over che meriterebbe di giocare”.

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare