Non mostrare le polemiche, e nemmeno le sue condizioni desolanti
Mai banale, all’interno dei suoi editoriali, il giornalista di Repubblica Antonio Corbo scrive su Napoli–Benfica: “Ancora una volta bisogna raccomandare ai registi di tenere alti gli obiettivi delle telecamere. Mai inquadrare gli spalti vuoti dell’anello inferiore. Quelle immagini allontanano gli sponsor. Altra gentile richiesta della società: sorvolare su eventuali striscioni, la protesta c’è, ma che resti a Fuorigrotta. Attenti anche all’audio: evitare che cori ostili si infilino nei microfoni del sottofondo”. Il San Paolo viene definito uno stadio umilato due volte: per non mostrare le polemiche, e nemmeno le sue condizioni desolanti.
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