La Compagnia Carabinieri San Lorenzo di Palermo ha effettuato nel quartiere Zen quasi 130 i controlli fra persone e veicoli
Controlli allo Zen: denunciati due abusivi e un arresto per droga (VIDEO)
Un altro intervento del Comando Carabinieri provinciale di Palermo nel quartiere āZen 2ā porta ad un arresto e due denunce in stato di libertĆ : si tratta del bilancio di un servizio straordinario di controllo del territorio messo in atto dalla Compagnia Carabinieri San Lorenzo per portare avanti lāincisiva attivitĆ di contrasto alle illegalitĆ diffuse e di controllo del rispetto delle misure di contenimento del Covid-19.
Controlli allo Zen: denunciati due abusivi
Coadiuvati da personale dellāI.A.C.P. (Istituto Autonomo Case Popolari della Provincia di Palermo) e da tecnici Enel, i militari hanno accertato che I.g., classe ā66, e A.g, classe ā94, entrambi palermitani, gestori rispettivamente di un negozio di bevande ed alimenti e di una rivendita di bevande in un garage, avevano illecitamente allacciato lāimpianto elettrico delle attivitĆ alla rete pubblica: i due sono stati denunciati in stato di libertĆ per furto aggravato, e nel caso di I.g., anche per occupazione abusiva. Sono in corso gli accertamenti sulla natura abusiva dellāattivitĆ di A.g.
Controlli allo Zen: un arresto per droga
Non ĆØ mancata anche lāattivitĆ antidroga, che ha portato allāarresto del 20enne B.n., giĆ noto alle forze di polizia. Il giovane palermitano ĆØ stato trovato in possesso di 500 euro in banconote di piccolo taglio, verosimile provento dellāattivitĆ di spaccio, e di 4 involucri di marijuana. Per lui sono scattate le manette, e a seguito della convalida dellāarresto da parte del G.I.P. di Palermo, ĆØ stata applicata la misura cautelare dellāobbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Sequestrati il denaro e la sostanza stupefacente, che verrĆ analizzata dal competente Laboratorio del Comando Provinciale di Palermo.
Sono stati quasi 130 i controlli effettuati, fra persone e veicoli; solo a fine febbraio, unāattivitĆ analoga aveva portato a due arresti, due denunce e sanzioni amministrative per oltre 25.000 euro.