Nel tranquillo contesto di Lettere, una banale disputa legata all’ingresso di una cavalla si trasforma in tragedia.Un 33enne, già coinvolto in precedenti episodi armati, viene arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
L
a violenza scaturisce da dissidi sulla proprietà, dimostrando come apparentemente insignificanti conflitti possano sfociare in eventi tragici.I carabinieri, intervenuti in seguito a un’ordinanza del Tribunale di Torre Annunziata, hanno messo fine a questa drammatica escalation, portando l’aggressore dietro le sbarre della Casa Circondariale Salvia di Napoli-Poggioreale.
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La storia rivela il lato oscuro delle tensioni quotidiane, mettendo in luce la necessità di gestire pacificamente le divergenze per evitare conseguenze irreparabili.
Un tranquillo borgo, un cavallo e una lite trasformata in sparatoria: il lato oscuro delle dispute di confine.
Un acceso diverbio legato all’ingresso di una cavalla nella proprietà di un individuo di Lettere ha portato a una violenta sparatoria, culminando nell’arresto di un 33enne.La lite, originata da dissidi sulla presenza del cavallo, ha sfociato in un attacco armato.
Il presunto aggressore, già coinvolto in un episodio con un kalashnikov, è ora in custodia per tentato omicidio.I carabinieri di Castellammare di Stabia, coadiuvati dalla Stazione di Lettere, hanno eseguito l’arresto seguendo un’ordinanza del Tribunale di Torre Annunziata.
Il 33enne è accusato di tentato omicidio, porto illegale di un fucile calibro 12 e ricettazione.L’aggressione, avvenuta nel dicembre 2022, ha visto l’uomo sparare colpi di arma da fuoco contro due vittime, provocando lesioni gravi.
I motivi del conflitto sono riconducibili al dissidio sull’ingresso della cavalla nella sua proprietà.Le indagini, condotte dalla Procura della Repubblica, si basano su testimonianze e analisi delle immagini di videosorveglianza.
Queste hanno permesso di ricostruire la dinamica e gli spostamenti dell’aggressore.L’arrestato è ora detenuto presso la Casa Circondariale Salvia di Napoli-Poggioreale, in attesa delle azioni giudiziarie.
La vicenda svela una violenta escalation scatenata da una banale disputa, con gravi conseguenze per tutti gli involti.
