Gruppo di migranti protesta a Caserta: ritardo dei ‘pocket money’ e del responso della richiesta d’asilo.
U
n gruppo di richiedenti asilo, ospiti all’interno di un centro d’accoglienza a Villa Literno (Caserta), cioè uno dei più grandi nella zona con ben 250 stranieri, gestita dalla cooperativa «Quadrelle 2001» di Quindici, in provincia di Avellino, ha manifestato questo pomeriggio con un blocco sulla strada provinciale Trentola-Ischitella. Non è la prima volta che succede, infatti già in passato si sono registrati episodi del genere; questa volta tra i motivi della manifestazione c’è il ritardo nel ricevere i ‘pocket money’ giornalieri da 2,50 ( cioè un bonus giornaliero dato direttamente ai rifugiati e richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza, per le piccole spese quotidiane) e nelle risposte alla loro richiesta d’asilo.
Come riportato dall’Ansa: ” Dalla Prefettura fanno sapere che il prefetto Raffaele Ruberto sta valutando proprio in queste ore se risolvere il contratto con le coop che gestiscono due centri di accoglienza nel Casertano, uno proprio a Villa Literno, ma diverso della Rinascente 2.0, l’altro a Casal di Principe. Nelle due strutture sarebbero emerse irregolarità in seguito ai controlli effettuati dell’organismo della Prefettura“.
Lascia un commento