V
uoi conoscere le novità sull’esonero contributivo per le mamme lavoratrici?L’INPS ha lanciato un’applicazione online per agevolare l’accesso al bonus previsto per le mamme con almeno tre figli.
Scopri tutti i dettagli su come ottenere questo beneficio e assicurati di non perdere questa opportunità.
Punti Chiave Articolo
L’applicativo “Utility Esonero Lavoratrici Madri” dell’INPS ora disponibile
Le lavoratrici dipendenti con almeno tre figli, di cui almeno uno minore, possono ora usufruire dell’esonero contributivo previsto dalla legge di bilancio, noto come “bonus mamme”, fino al 2026.Anche le lavoratrici con due figli possono beneficiare dell’esonero per il solo anno 2024, fino al decimo anno del figlio più piccolo.
L’INPS ha rilasciato l’applicativo “Utility Esonero Lavoratrici Madri”, accessibile sul sito dell’Istituto www.inps.it tramite autenticazione con credenziali digitali.Il mancato invio dei dati comporterà la revoca del beneficio, che non è applicabile al lavoro domestico.
L’esonero copre il 100% dei contributi previdenziali per l’invalidità, la vecchiaia e i superstiti fino al compimento del diciottesimo anno del figlio più piccolo (o fino ai 10 anni per dipendenti con due figli), con un limite annuo di 3.000 euro.Per semplificare l’accesso al bonus, le lavoratrici a tempo indeterminato nel settore pubblico e privato possono comunicare al datore di lavoro il numero e i codici fiscali dei figli.
Non è richiesta una domanda formale di accesso all’INPS: l’esonero viene attivato mediante comunicazione diretta della lavoratrice al datore di lavoro.Qualora la lavoratrice desideri comunicare direttamente all’INPS le informazioni sui figli, può farlo tramite l’applicativo predisposto dall’Istituto.
Questa opzione è riservata alle lavoratrici già beneficiarie del bonus per le quali i codici fiscali dei figli non sono stati inseriti nei flussi Uniemens.L’accesso all’applicativo è consentito solo alle lavoratrici madri per le quali non risultano presenti i codici fiscali dei figli nei flussi Uniemens.
L’INPS invierà una mail alle dipendenti per compilare la dichiarazione.La mancata comunicazione dei codici fiscali dei figli entro sette mesi comporterà la revoca del beneficio.
Lascia un commento